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04 Giugno 2014 - 16:17
Il Sindaco Maurizio Fiorentini
Maurizio Fiorentini viene rieletto Sindaco e non solo raddoppia ma addirittura triplica i voti ottenuti dal suo avversario Giancarlo Crispini. Le ragioni? "Una ragione unica non c'è – risponde Fiorentini -. Evidentemente i cittadini hanno valutato positivamente ciò che è stato fatto in questi cinque anni e hanno apprezzato il programma, che ritengo innovativo e soprattutto orientato alla promozione e allo sviluppo del territorio. Credo che gli avversari abbiano perso anche perchè, anzichè proporre iniziative nuove e intelligenti, hanno scagliato attacchi contro la mia lista a questo si è ritorto contro. Quarto ma altrettanto importante motivo: in lista avevo persone valide e competenti".
Fiorentini ha già affidato le deleghe. In Giunta viene riconfermato il fenomeno Maurizio Tentarelli (134 preferenze a dispetto delle 16 prese nel 2009!), come Assessore alle Piccole Cose e Vicesindaco, e Roberta Benetti come Assessore al Territorio. "Sono molto soddisfatto, contento perchè non mi aspettavo tanto riconoscimento da parte dei cittadini – commenta Tentarelli -. Continuerò a lavorare nei prossimi cinque anni come ho fatto in quelli appena passati". Le nomine saranno ufficializzate durante il Consiglio Comunale per l'insediamento, convocato Mercoledì 11 alle 21 al Teatro Bertagnoglio.
"Ho una maggioranza rosa .... su 7 consiglieri eletti 4 sono donne! – sottolinea il Sindaco che aggiunge - Non farò altre dichiarazioni sulle vicende della campagna elettorale... ci metterò una pietra sopra sperando che sia finita qui". Su Facebook, comunque, Fiorantini ha voluto ringraziare ufficialmente la popolazione ribattendo ad alcune accuse. "Grazie – commenta - ai 938 elettori che hanno avuto fiducia, a tutti quelli che ci hanno sostenuto, incoraggiato, consigliato. E chi ci ha abbandonati dicendo in modo poco lungimirante che lo faceva perchè "la barca stava affondando" mediti sul 73,62% di voti che abbiamo ottenuto".
Per quanto la minoranza Giancarlo Crispini ha rassegnato le dimissioni venerdì mattina. "Faccio un passo indietro – dice - per far largo ai giovani, però il gruppo rimane". In Consiglio entrano così Erino Mignone, Pietro Veroja e Alessandro Gastaldo Brac, che sarebbe stato il primo escluso. "Fiorentini – fa autocritica Crispini – ha vinto perchè sicuramente ha trovato candidati conosciuti in paese e Tentarelli ha trascinato un sacco di voti meritati. Sono deluso perchè pensavamo di prendere più voti. Un certo lavoro è stato fatto a Bienca, a Chiaverano ha prevalso Fiorentini".
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