CHIAVERANO. Scuola materna Avondoglio. Crispini: "I lavori siano pagati da Asl e Arpa"

"Chi ha sbagliato paghi". Lo sollecita Giancarlo Crispini, consigliere di minoranza a Chiaverano. Il suo dito è puntato contro l'Asl e l'Arpa, i due enti che hanno disposto la chiusura obbligatoria della scuola materna Avondoglio sostenendo la pericolosità del materiale fonoassorbente collocato nel salone principale che, in realtà, si è poi scoperto essere completamente innocuo. L'allarme era scattato perchè la Direzione Didattica si era accorta di alcuni cedimenti. Poi i sopralluoghi, eseguiti dalle autorità competenti, e il panico. Per due settimane le famiglie hanno dovuto mandare i loro bimbi a scuola nei plessi di Cascinette, Burolo e Torre Balfredo. Mentre il Comune ha dovuto avviare lavori per rimuovere il materiale fonoassorbente e piazzare un nuovo intonaco.

"Non è ora che chi sbaglia paghi? - sostiene Crispini lasciandosi andare a riflessioni sul modo di gestire la cosa pubblica - Fino a quando questo sarà il paese dove gli sbagli e le omissioni non sono mai figli di nessuno? È sempre colpa di qualcuno che, alla fine non si riesce ad identificare. Per questo in Italia i veri responsabili non pagano mai i danni provocati, (a meno che non si tratti di cittadini qualunque, perché in tal caso il rigore è spesso anche troppo severo). Cosa dire del caso scuola materna che ha occupato pagine e pagine dei quotidiani nazionali, locali e tv regionale? I responsabili hanno un nome e cognome: Asl e Arpa. Prima scatenano il panico poi vengono a dirci: scusate, ci siamo sbagliati. Noi Chiaveranesi diciamo chi sbaglia paga e il conto è 12mila euro solo per la rimozione dell’intonaco fonoassorbente. Appena le maestre, giustamente, rivendicheranno che senza intonaco fonoassorbente è impossibile lavorare, bisognerà intervenire al ripristino con una nuova spesa e spero ardentemente che sia addebitata ai responsabili".