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Calcio Eccellenza

La vittoria è nel cuore "D" chi lotta

Il Borgaro riassapora la quarta serie dopo 5 anni. Pro Eureka beffardamente ai playout

Davide Lanzafame festeggia il salto in serie D

Davide Lanzafame festeggia il salto in serie D

Serviva solo un punto per coronare il sogno. E il punto è arrivato in quel di Settimo: il 2-2 finale permette al Borgaro di vincere il campionato di Eccellenza e fare ritorno in serie D dopo 5 anni. 

Una stagione intensa che ha visto alternarsi al comando alla classifica più squadre fino a che il Borgaro di Davide Lanzafame ha alzato i giri del proprio motore prendendosi la vetta e non mollandola più fino alla fine. Il 2-2 di Settimo dell'ultima giornata (gol di Papagno e Mosca per i gialloblu a cavallo dei due tempi, Ghia e De Paolis nella ripresa per le violette) sancisce il trionfo di un Borgaro partito in sordina all'inizio della stagione, ma che con il passare delle giornate si è compattato e ha saputo mettere in riga avversarie attrezzate come Oleggio, Volpiano Pianese e Pro Novara. 

Giocatori, staff tecnico e dirigenti del Borgaro festeggiano la promozione in Serie D

Nella zona calda della classifica succede l'incredibile. La Pro Eureka esce battuta 2-1 sul campo del Città di Cossato e si dovrà giocare la salvezza ai playout proprio contro i biellesi, ma con il vantaggio del fattore campo. E dire che la squadra allenata da Lollo Parisi la salvezza l'aveva praticamente agguantata proprio al 90' con la rete del momentaneo pareggio firmata da Alessandro D'Antoni. Ma alla ripresa del gioco dopo la rete settimese, Alberto Canton (già autore del primo vantaggio per i cossatesi) decide di calciare direttamente da centrocampo e trova una rete pazzesca che condanna la Pro Eureka al post season salvezza a causa di una peggior classifica avulsa rispetto all'Aygreville. L'altra sfida dei playout verrà affrontarsi ALicese Orizzonti e Alpignano. 

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