Jacopo Scariano, il "Tardelli del Canavese" alla Sanremese calcio (Serie D) sognando la serie A

La Sanremese Calcio ha annunciato di essersi assicurata, per la prossima stagione 2023/24, il centrocampista classe 2005 Jacopo Scariano, da tanti definito il "Tardelli del Canavese". 

Nato a Ivrea il 2 gennaio 2005, alto 1.83 per 74 kg, Scariano si forma nelle giovanili del Torino. Passato al Novara, esordisce in D a 16 anni il 14 novembre 2021 contro il Casale. A gennaio 2022 viene ceduto in prestito alla Fiorentina e con i viola gioca nell’Under 17, nell’Under 18 e nella Primavera 1. Rientrato a Novara, è aggregato alla prima squadra in C e disputa l’intero campionato con l’Under 19.

Centrocampista di qualità, Scariano è un mancino naturale che usa bene entrambi i piedi; può essere utilizzato da mezzala, da play e anche da trequartista.

“Arrivo a Sanremo dopo una lunga trattativa – dichiara Scariano sul sito della sanremese Calcio – la società mi ha voluto fortemente e spero di ripagare la fiducia che il presidente Masu, il direttore sportivo Panuccio e il mister Giannini hanno riposto in me. Conosco bene la Sanremese, due anni fa ha conteso la promozione fino all’ultimo al Novara e ha dimostrato sul campo di essere una rivale agguerrita e molto ben organizzata. Sono anni che i biancoazzurri disputano campionati d’avanguardia e anche per la prossima stagione la dirigenza sta facendo del suo meglio per costruire una squadra competitiva. A Sanremo ritrovo il mister in seconda Capriolo, il preparatore dei portieri Oddonetto, Cesari con cui ho giocato insieme nelle giovanili del Torino e Bohli che ho conosciuto in Rappresentativa. Sono una mezzala ma posso giocare a centrocampo in diverse posizioni. Deciderà il mister. Io devo solo lavorare e farmi trovare pronto“.

Scariano si è appena diplomato a Liceo Gramsci di Ivrea indirizzo "scientifico sportivo" con una valutazione niente male: 78. Figlio di Emanuela e Carmelo abita a Loranzè. Ha un fratello più piccolo, Riccardo, di 14 anni.

"E' il mio tifoso numero uno..." ci racconta al telefono.

Simpatizzante dell'inter fin da bambino quando insieme al nonno guardava le partite di calcio in Tv e sui campi, ha un sogno ed è giusto sognare a questa età: giocare in serie A, vincere un mondiale. "Non con l'inter -  ci dice - con la Fiorentina...!...".

I sogni a volte si realizzano... Basta crederci!

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