CALCIO. L’Atletico Chivasso risorge come la “fenice”

“Cerano ci ha fatto crescere e ci ha insegnato a perdere. Abbiamo assaporato la sconfitta e ora non ci resta che provare quello della vittoria. Maledetto 5 giugno per qualcuno, non certo per noi”. Con queste parole dette dal presidente Giampiero Pitzalis presso il Caffè La Fenice ha preso il via la presentazione ufficiale dell’Atletico Chivasso per un appuntamento che ha visto rispondere presente squadra e tifosi. Un filmato piuttosto emblematico caratterizzato da immagini forti che hanno indotto alla riflessione i rossoneri, carichi come non mai per la nuova stagione. A salire sul palco per primo è stato il capitano Denis Camosso, chiamato a raccontare le emozioni provate al termine della partita persa contro la Sinergy Gravellona e di quelle attuali che lo vedono prossimo a iniziare la sua terza stagione con la maglia dell’Atletico. Non potevamo poi mancare due battute anche da parte del presidente Giampiero Pitzalis che, dopo essersi sentito solo nel viaggio di ritorno da Cerano, ha raccolto ogni emozione che gli è passata quel giorno per la testa, le ha sigillate per bene e con tutta la calma necessaria ha ridato vita al suo Atletico Chivasso come lui stesso ha ammesso. Dunque una “fenice” l’Atletico Chivasso, un uccello di fiamme, libero, battagliero, forte e fiero che ha trovato in Alessandro Goria il domatore perfetto e nel neo direttore sportivo Raffaele Dragone l’emblema della rinascita senza dimenticare poi il costante e proficuo lavoro svolto dal dg Fabrizio Alandi. Lo zoccolo duro, chiamato anche d’oro, rappresentato dai vari Daniele Fazio, Andrea D’Elia, Denis Camosso, Mattia Stano, Cesare Ingari, Gianluca Cravero e Andrea Beltempo e i nuovi acquisti Ludovico e Gabriele Fassina, Raffaele Scialla, Simone Martone, Jacopo Trusciglio, Angelo Fornaro, Riccardo Antonacci si sono detti vogliosi di iniziare al più presto la prossima avventura. L’ultimo colpo di mercato risponde al nome di Giole Renegaldo, esterno in arrivo dal Settimo. Menzione particolare poi per la madrina della serata Donatella Tubino, presidente della sezione provinciale della Lilt (Lega Italiana per la lotta contro i tumori) che ha battezzato la nuova stagione dell’Atletico Chivasso.