CALCIO. Al Top 5 il primo Memorial Ussello

Il countdown sta ormai per esaurirsi e domenica 10 aprile prenderà ufficialmente il via la prima edizione del “Memorial Oberdan Ussello”, torneo di calcio giovanile organizzato dal Montanaro Calcio in collaborazione con Footballab (il centro di formazione tecnico individuale ideato da Rita Guarino, ex giocatrice professionista e oggi commissario tecnico della Nazionale Italiana Under 17 femminile) e con il Top 5 di Settimo Torinese, l'impianto di via Savio che sarà scenario unico dell'evento. La manifestazione è dedicata ad una figura che ha contribuito a scrivere pagine importanti per la storia del Torino. Quella di Oberdan Ussello è stata infatti una vita interamente legata ai colori granata: lui che nacque in via Filadelfia e poi venne arruolato proprio nel Settore giovanile del Toro, del quale diventerà prima giocatore e in seguito una delle persone più rappresentative tanto da allenatore quanto da responsabile del vivaio. Gli organizzatori della kermesse, con in testa Danilo Borgese, allenatore del Montanaro Calcio e responsabile del Footballab di Settimo Torinese (che proprio al Top 5 svolge quotidianamente le proprie attività con oltre 70 iscritti), hanno riservato il torneo alla categoria Pulcini 2007, con sedici squadre ai nastri di partenza della manifestazione suddivise in quattro gironi. Nel girone A si affronteranno Montanaro, Pvf, Settimo e BarcanovaSalus; il raggruppamento B è invece composto da Alpignano, Real Leini, Orizzonti Utd e Lascaris. Venaria, Pro Collegno, Mathi Lanzese e Valle Sacra si daranno battaglia nel C, mentre Volpiano, Sisport Juventus, Rivarolese e Vinovo proveranno a spuntarla nel girone D. Le squadre si affronteranno sui campi in sintetico del Top 5 per quattro domeniche consecutive, fino alla giornata conclusiva del torneo in programma il 1° maggio, quando si disputerà la fase finale durante la quale entreranno in scena anche i Pulcini 2007 di Cheraschese e Torino. La speranza degli organizzatori è che questa edizione del “Memorial Oberdan Ussello” sia solo la prima di una lunga serie, per tenere vivo il ricordo di un grande maestro di calcio attraverso chi il calcio lo vive quotidianamente ancora come una splendida passione.