Cerca

CALCIO. Fiducia Higuain, Milan può fare grandi cose

"Ho fiducia nell'allenatore e nella squadra, si possono fare grandi cose. Per questo sono venuto al Milan". Così Gonzalo Higuain, nella prima conferenza stampa da rossonero. "Ho già indossato qualche maglia pesante. Ho giocato in squadre che lottavano per vincere. Ora - ha detto l'argentino - la sfida è riportare il Milan in alto"."L'unico che mi voleva al Chelsea era Sarri, al Milan mi hanno voluto tutti". Gonzalo Higuain sintetizza così il bivio di mercato di fronte al quale si è trovato in estate. "Il rimpianto di non giocare con Cristiano Ronaldo? Ho già giocato con lui - ha sorriso l'ex juventino-.  Nessun rimpianto, al contrario, sono felice di questa nuova avventura. Da 12 anni gioco in Europa e Milanello mi ha colpito, è quello che vuole ogni calciatore: storia, verde e calcio puro, fa venire la pelle d'oca. E' un posto speciale"."Allegri? E' stato il mio allenatore per due anni, abbiamo avuto un po' le nostre divergenze, ma non è stato quello a portarmi al Milan. E' stata la mia motivazione e la convinzione che ha dimostrato il Milan". Così Gonzalo Higuain ha descritto il rapporto con il proprio ex allenatore. "Cosa non mi è piaciuto alla Juventus? Poche cose - ha tagliato corto l'argentino, nella prima conferenza stampa da calciatore rossonero -.Ho vinto anche due scudetti, il rapporto con i tifosi e i compagni è  stato meraviglioso. Poi, la società ha deciso che non avrei dovuto proseguire lì, ma la ringrazio perché mi ha fatto venire al Milan e sono molto contento".
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori