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JUVENTUS. Allegri, "ed ora a Monaco con coraggio"

"A Monaco dovremo ripartire dal secondo tempo, in cui abbiamo giocato molto bene". Allegri prende solo gli aspetti positivi della sfida con il Bayern, consapevole che per passare il turno sarà quasi obbligatorio vincere in Baviera: "Loro nel secondo tempo sono calati - spiega - noi abbiamo preso coraggio: in Europa ci vuole molto più coraggio, specialmente quando giochi contro grandi squadre. Per noi era un test importante, siamo una squadra nuova, che si doveva confrontare con una delle favorite della Champions. Ci eravamo posti come obiettivo quello di tenere aperto il passaggio del turno e devo fare i complimenti ai miei ragazzi, devono essere consapevoli dei loro mezzi".

Il primo tempo della squadra di Guardiola è stato praticamente perfetto: "Non scordiamoci che avevamo di fronte il Bayern - aggiunge Allegri - che è una squadra che non ti dà punti di riferimento, ha grande qualità tecnica. Nel primo tempo non abbiamo subito tantissime occasioni da parte loro, abbiamo avuto una bella occasione con Mandzukic".

Un pareggio che lascia aperto il risultato del doppio confronto: "Per passare il turno tanto bisogna vincere una partita - conclude l'allenatore b ianconero - Non abbiamo altra soluzione. Non avevo impostato la partita per non prendere gol, ma per cercare di giocare anche nel primo tempo in modo diverso.

Abbiamo avuto un vantaggio, cioè il tanto campo aperto che il Bayern ci ha lasciato: quelle poche volte che l'abbiamo sfruttato, siamo andati avanti creando anche dei presupposti per fare gol. Potevamo e dovevamo fare meglio, perché le partite non vanno per 90 minuti allo stesso modo. Ed in Europa, quando giochi un ottavo che sembra una semifinale, devi adeguarti al momento della partita". "La Juventus ha la possibilità di passare il turno - spiega Pep Guardiola - anche noi ce l'abbiamo naturalmente. Alla Juve piace stare corta e attaccare gli spazi lunghi, noi giochiamo esattamente al contrario. Giocare a Torino in uno stadio meraviglioso, pieno di tifosi: puoi avere qualche incertezza, è normale. Abbiamo voluto tenere la palla, attaccare il più possibile: ma è stata una partita aperta, ma lo sapevo anche prima di iniziare a giocare. Cosa ho detto ad Allegri alla fine? Gli ho fatto i complimenti per la grande partita". Sul ritorno il punto di vista di Guardiola è chiaro: "Immagino che Chiellini rientrerà e torneranno a difendere a cinque. Sarà una partita diversa, loro hanno grande qualità".

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