JUVENTUS. A Bologna tocca ai 'fratelli' Zaza-Morata

Zaza, il match-winner di Juve-Napoli, in coppia con Morata. E' l'idea in testa a Massimiliano Allegri per l'anticipo di venerdì a Bologna, quattro giorni prima di Juve-Bayern. Coppia insolita, ma molto affiatata, quella tra il lucano e lo spagnolo, come hanno dimostrato l'abbraccio di sabato sera a fine partita ed i post pubblicati sui social.

Con il tandem Zaza-Morata, il tecnico bianconero spera di ricavare il massimo dalla voglia di confermarsi di entrambi: non sono riserve, ma restano sicuramente in seconda fila rispetto a Dybala-Manduzkic. E vogliono sfruttare la chance di 90' tutti (o quasi) per loro. Allo stesso tempo, Allegri otterrebbe lo scopo di fare riposare l'argentino, apparso un po' scarico dopo un lungo periodo sulla cresta dell'onda.

La Juventus però, è sempre alle prese con gli infortuni: oggi un problema muscolare ha fermato Alex Sandro. Diagnosi e prognosi sono rimandate a domani, ma il difensore brasiliano quasi sicuramente salterà Bologna; il suo recupero per l'andata di Champions con i tedeschi è invece un punto interrogativo.

Il contrattempo fa probabilmente cambiare i piani: era probabile che Alex Sandro giocasse titolare al posto di Evra.

Così invece il francese dovrà sobbarcarsi un'altra partita.

Potrebbe tornare invece Bonucci che oggi ha svolto una buona parte dell'allenamento con il resto della squadra.

Quasi sicuramente, infine, a Bologna giocherà Sturaro al posto di Khedira.

Allegri avrà il compito di gestire al meglio il doppio impegno campionato-Champions, evitando un calo di tensione, rischio possibile per una squadra che ha concluso la scalata al primo posto ed è a pochissimi giorni dal rendez-vous con i campioni della Bundesliga. Per il Bayern potrebbero tornare disponibili sia Mandzukic sia Asamoah, mentre non farà in tempo a recuperare Chiellini.

A Vinovo questa mattina i bianconeri si sono allenati sotto la pioggia, seguita sulle tribune da 300 tifosi dei Juventus member e Juventus doc. Nel pomeriggio il presidente Andrea Agnelli, il vicepresidente Pavel Nedved ed Allegri hanno partecipato all'Istituto per la Ricerca e la Cura del cancro a Candiolo (Torino) alla consegna dell'assegno da 930 mila euro alla Fondazione presieduta da Allegra Agnelli, parte del ricavato della 'Partita del Cuore' tra la Nazionale italiana cantanti ed il team Campioni per la ricerca giocata il 2 giugno allo 'Juventus Stadium'.