CALCIO. Juve con la testa al Genoa, ma c'è dubbio Pogba

A Genova per la svolta, anche in campionato, ma con il dubbio Pogba. La Juventus rinata con la vittoria in Champions League vuole tornare protagonista anche in Italia, dove ha faticato non poco nelle prime tre giornate. La classifica dei bianconeri piange: appena un punto in tre partite. Ma domenica a Marassi c'è subito l'occasione per dimostrare che il successo sul Manchester City non è stato un'illusione e ottenere la prima vittoria in serie A.

I bianconeri devono fare i conti con il "leggero stato influenzale" che ha impedito a Paul Pogba di svolgere l'allenamento di oggi: le sue condizioni saranno tenute sotto controllo tra domani e sabato, anche se da Vinovo filtra ottimismo sul suo recupero. "E' chiaro che la soddisfazione per la vittoria di Manchester è molta, era una partita cruciale, ma adesso al testa è già al Genoa - promette Martin Caceres ai microfoni di JTv-. È stata veramente molto importante perché era la prima gara della Champions. Però adesso la testa è già sul Genoa, una partita molto difficile, perché ancora non abbiamo vinto in campionato".

Il difensore uruguaiano spiega anche le difficoltà di inizio stagione: "A livello di spogliatoio abbiamo cambiato troppo, perché ci sono dieci giocatori nuovi - rileva -. Però non vuole essere una scusa: cercheremo di fare il meglio questo anno, cercheremo di vincere qualcosa. Sono quattro anni che sono qua, conosco troppo lo spogliatoio e siamo troppo convinti che possiamo fare meglio. Come integrare i nuovi? Essendo uniti, siamo molto coesi fra noi, non ci sarà alcun problema ad allargare questo gruppo". Caceres evidenzia poi le differenze con l'Europa. "In campionato è più difficile: in Europa ci sono molti spazi, si gioca più aperti, difficilmente sarà così a Genova".

Massimiliano Allegri è tentato di confermare anche contro il Genoa il 4-3-3 che tanto bene è stato interpretato a Manchester.

In attacco Cuadrado e Morata dovrebbero partire di nuovo titolari, mentre Mandzukic potrebbe godere di un turno di riposo ed essere rilevato da Dybala. In mediana, Hernanes sarà ancora il regista, con al fianco Pogba - influenza permettendo - e uno tra Pereyra, Sturaro e Lemina. Qualche novità potrebbe esserci anche in difesa: sugli esterni, con Caceres e Alex Sandro in ballottaggio rispettivamente con Lichtsteiner ed Evra, e al centro, dove Barzagli potrebbe dare un turno di riposo a Chiellini.