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CALCIO. Capo nerazzurro nega aggressione a tifoso Juve

CALCIO. Capo nerazzurro nega aggressione a tifoso Juve

Tifosi

Ha negato ogni suo coinvolgimento nell'aggressione a un tifoso juventino, avvenuta nella notte tra il 6 e il 7 maggio 2012 a Bergamo: Claudio Galimberti, detto Bocia, il capo ultrà dell'Atalanta, è comparso oggi al maxi processo a carico dei supporter nerazzurri. Un'udienza fiume quella di oggi in tribunale a Bergamo: Galimberti ha ammesso le proprie responsabilità riguardo alcuni scontri tra tifosi, in particolare in occasione di Atalanta-Catania e Atalanta-Inter, mentre ha negato l'aggressione allo juventino. Il Bocia ha risposto punto per punto alle domande del pm Carmen Pugliese e anche a tutte le richieste di informazioni sulle varie intercettazioni telefoniche che il magistrato gli ha contestato.
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