BOXE. Ballisai ha l'occasione di fare la storia

Manca solamente una settimana al match di Guidonia valevole per il Titolo Italiano Pesi Leggeri professionisti di boxe tra il campione in carica Manuel Lancia e lo sfidante Massimiliano Ballisai, in programma venerdì 19 dicembre. Il pugile romano è alla terza difesa della cintura tricolore conquistata nel luglio 2013 contro Pasquale Di Silvio e questa volta troverà sulla sua strada un avversario tanto motivato quanto determinato come il settimese. Dal 16 maggio 2008, data del passaggio al professionismo, Ballisai sogna questo momento. Più volte in passato Max ha manifestato la ferrea volontà di combattere per il Titolo Italiano e ora ha l’occasione giusta. Lancia, oltre al fatto di combattere davanti ai suoi tifosi, ha il vantaggio di essere il campione uscente, di essere secondo nel ranking di categoria dietro al solo Emiliano Marsili, detentore della cintura continentale, e di essere ancora imbattuto da professionista, con un record di 11 vittorie e 1 verdetto di parità in 12 match disputati a torso nudo. I numeri di Ballisai, però, non sono da meno e devono infondergli grande fiducia in vista di questo appuntamento così importante per il prosieguo della sua carriera: 17 vittorie su 19 incontri disputati, di cui ben 10 prima del limite, e la conquista in carriera della Coppa Italia, del Titolo Mondiale Giovani IBO dei Pesi Superpiuma e del Titolo del Mediterraneo IBF dei Leggeri. Un biglietto da visita che non farà di certo dormire sonni tranquilli al suo prossimo avversario Lancia. Tutto si deciderà sabato 19 sul ring di Guidonia, anche se Max è consapevole di dover vincere per ko per mettersi al riparo da brutte sorprese alla lettura del verdetto. Questa è la boxe ed i loro protagonisti sono a conoscenze delle leggi non scritte che caratterizzano questo sport. L’allievo di Dino Orso poteva scegliere strada meno ripide, magari dare l’assalto a una nuova cintura internazionale, ma un unico obiettivo davanti a sè. Diventare campione italiano.