BRANDIZZO. Tasse, in arrivo la stangata

L’annuncio ha colpito gli abitanti di Brandizzo come un fulmine a ciel sereno. Tasse in aumento per l’intera città. Ad annunciare la stangata che per tutto il 2014- e parte del 2015- svuoterà sempre di più le misere tasche dei contribuenti, è stato il primo cittadino, Roberto Buscaglia. Infatti, come lui stesso ha reso noto durante il Consiglio comunale del 28 luglio, “il comune di Brandizzo dovrà chiudere il bilancio con un pareggio pari a 7.771.686,84 euro”. Per far quadrare i conti, quindi, sindaco e Giunta hanno dovuto affondare le mani al capitolo fiscalità ritoccando verso l’alto le tariffe di Imu, Tasi e Tari. Rimane invariata, anche per l’anno 2014, l’esenzione dell’imposta municipale unica sulle abitazioni principali. Mentre aumenta all’1,06 per cento l’aliquota sulle seconde case e sulle prime case di lusso. Fissata allo 0,96 per cento l’aliquota sui terreni agricoli, non soggetti a tale tassa fino allo scorso anno. Novità, in tema di imposte, è la Tasi. Spettante a tutti i proprietari, a qualsiasi titolo, di immobili- abitazione principale ed aree edificabili compresi- il tributo per i servizi indivisibili ha ottenuto un’aliquota del 3,3 per mille. Il valore massimo di tassazione concesso dallo Stato. Esentati, invece, i versamenti Tasi sulla seconda casa. “I brandizzesi pagano già al massimo l’aliquota Imu”, ha tuonato il primo cittadino durante il consiglio comunale. “Non sono in grado di accollarsi un’ulteriore spesa”. A lasciare i cittadini letteralmente senza fiato è stato anche il notevole incremento della Tari, la tassa destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Rispetto al 2013, infatti, si parla del 16 per cento in più per le utenze domestiche e del 9 per cento per quelle non domestiche. Ecco, infine, le scadenze dei pagamenti: prima rata Tasi e seconda rata Tari, 16 ottobre 2014; seconda rata Tasi e seconda rata Imu, 16 dicembre 2014; terza ed ultima rata Tari, 16 febbraio 2015.