CALUSO. Al via i lavori per la rotonda: è un’opera attesa da 15 anni

Martedì 8 gennaio partiranno i lavori per la realizzazione della rotonda tra via Torino e la Statale 26, di fronte all’hotel Erbaluce. Si tratta di un primo intervento collegato alle opere di adeguamento e allargamento della Statale che conduce in Valle d’Aosta, nel tratto calusiese compreso tra la frazione Boschetto di Chivasso e frazione Arè. Ultimate le bonifiche per la ricerca di ordigni bellici, a partire da lunedì 31 dicembre e fino al 3 marzo, l’Anas ha firmato un’ordinanza attraverso la quale potrà richiedere che il traffico venga regolamentato a senso unico alternato per permettere i lavori. Intanto la sindaca Mariuccia Cena, la scorsa settimana, nel corso di una riunione con Rfi negli uffici della stazione Porta Nuova a Torino, è riuscita a “strappare” un importante risultato legato alla soppressione dei sette passaggi a livello sul territorio calusiese. Un primo intervento riguarderà l’eliminazione di quattro passaggi a livello: i primi due nel capoluogo calusiese nei pressi della stazione ferrovaria; gli altri due che si trovano in frazione Arè, ovvero quello all’altezza del cimitero e quello sulla Statale 26. E proprio su quest’ultimo, ormai diventato famoso per il terribile incidente ferroviario del maggio scorso, è stato ottenuto l’importante risultato dall’amministrazione comunale. Quando sarà ultimata la circonvallazione ad Est di Arè, verrà chiuso definitivamente chiuso l’attraversamento sulla Statale 26. Al suo posto Rfi realizzerà un sottopasso ciclo-pedonale largo circa quattro metri. La pista ciclabile realizzata metterà in comunicazione l’hotel Erbaluce a nord della ferrovia con gli impianti sportivi di Arè a sud. Un’altra novità riguarda la realizzazione di una strada percoribile dalle auto e che partendo nei pressi dell’ex passaggio a livello, costeggerà la ferrovia per poi immettersi sulla nuova circonvallazione.

I cantieri lungo la Statale sono stati aperti ufficialmente giovedì 30 agosto. Si tratta di un investimento pari a 13,7 milioni di euro e che prevede anche la realizzazione della circonvallazione di otto chilometri a est della frazione Arè di Caluso più le quattro rotonde tra cui quella di fronte all’Hotel Erbaluce. La Statale verrà portata a una larghezza totale di 10,50 metri, con una banchina per parte di un metro e mezzo. Lungo il tratto di Statale ampliato nasceranno alcune stradine di servizio per i mezzi agricoli, che non dovranno più percorrere la 26. Un progetto, questo dell’adeguamento della Statale, atteso da 15 anni e voluto dall’allora sindaco ed onorevole Mauro Chianale, che nel 2001 aveva sollevato, attraverso interrogazioni alla Camera, il problema della pericolosità della Statale 26, teatro di gravi incidenti stradali. Progetto che la giunta guidata da Mariuccia Cena ha rispolverato dai cassetti ed ha fatto in modo che venisse tradotto in realtà.