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CHIVASSO. I soldi non comprano tutto

CHIVASSO. I soldi non comprano tutto

Questa volta mi rivolgo principalmente ai colleghi maschi single. Stanchi di passare interminabili serate chattando con improbabili amori virtuali? Stufi di imbarazzanti incontri a quattro, organizzati da compassionevoli amici desiderosi di trovarvi l’anima gemella? Ecco la notizia che può cambiare una vita. Ad Edimburgo un’avvenente milionaria ventitreenne ha appena aperto un sito dove è possibile avanzare la propria candidatura per diventare il suo fidanzato ufficiale. Ma non basta. A ricompensa, o risarcimento, dipende dai punti di vista, la ragazza mette a disposizione settantamila euro all’anno che il prescelto dovrà usare per portarla a cena. Giuro che non è uno scherzo. Ecco la storia.

Nel 2012 Jane Park era un’insignificante ragazzina scozzese dal look molto “British”, buono per interpretare una parte nel “Trono di Spade”, magari come la procace donna di qualche corpulento signore del Regno del Nord.

All’epoca Jane ha diciassette anni e, come a tutti i ragazzi di quell’età, anche a lei della lotteria nazionale gliene frega meno di nulla.

Un giorno, però, una sua amica la convince a comprare un biglietto della lotteria di Edimburgo e Jane vince un milione di sterline, diventando la più giovane milionaria delle lotterie del Regno Unito.

Mentre l’amica, credo, sia sprofondata in una irreversibile depressione al pensiero che nella vita è sempre meglio farsi gli affari propri, e che quindi quel biglietto se lo poteva comprare lei, Jane inizia a togliersi tutta una serie di sfizi: abiti firmati, dimore sfarzose, auto di lusso e, naturalmente, restyling della propria “carrozzeria” che la trasforma in una sorta di Barbie un po’ più cicciotta, dall’indiscutibile sex appeal. Insomma la ragazzina ha tutto quello che noi continueremo a sognare per il resto della vita.

Ma non riesce  a trovare la cosa più importante: l’amore. Ha il sospetto, e dalle torto, che gli uomini la cerchino solo per i soldi e così ecco l’idea dell’annuncio. Si, certo fin troppo facile fare del moralismo.

I ricchi pensano di poter comprare tutto, la ricchezza non dà la felicità, e via così, ma di questo se ne è già accorta anche Jane che, nel frattempo, ha denunciato la compagnia organizzatrice della lotteria con l’accusa di averle rovinato la vita.

Il dato certo è  che ad oggi oltre diecimila spasimanti hanno già inviato la loro richiesta d’amore, come tanti prodi cavalieri scesi in lizza per conquistare la mano della principessa.

Ma questa volta niente duelli con lance o spade, bensì qualcosa di assai più impegnativo ed arduo: la promessa di esserle fedele e di stare con lei non per i soldi o per il suo corpo mozzafiato, ma per ciò che lei è nel profondo. Troppo. No, cara Jane, rassegnati: nemmeno tutte le tue ricchezze ti permetteranno mai di avere tanto.

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