CHIVASSO. Dov’è il piano sicurezza del mercato?

La domanda è semplice semplice. Circolare Minniti: il Comune di Chivasso si sta mettendo in regola con tutte le direttive anti-terrorismo per il mercato del mercoledì?

“La circolare del 7 giugno 2017 del Ministero dell’interno (Dipartimento Pubblica Sicurezza) che ha come oggetto “Il governo delle pubbliche manifestazioni – Dispositivi e misure strutturali a salvaguardia dell’incolumità delle persone” si riferisce agli eventi che rientrano (appunto) nell’ambito delle pubbliche manifestazioni (culturali, sportive, musicale, di intrattenimento, ecc. con prevedibile elevato afflusso di persone)  - rispondono dall’ufficio comunicazione del sindaco -. La circolare colloca al centro dell’attenzione la valutazione dei dispositivi e delle misure strutturali da predisporre per la salvaguardia dell’incolumità delle persone, senza trascurare i servizi di ordine e sicurezza pubblica ai fini dell’individuazione delle migliori strategie operative. I mercati locali non ci risulta rientrino in tali disposizioni”.

E quindi?

E quindi c’è che a Palazzo Santa Chiara interpretano la legge, datata 7 giugno, diversamente da come la interpretano, ad esempio, a Cuorgnè, dove l’amministrazione comunale ha fatto già sapere di voler mettere mano al piano di sicurezza del mercato settimanale per verificarne la fattibilità alla luce degli ultimi eventi. O  a Leini, dove il sindaco ha fatto saltare la “festa dei saldi” che avrebbe dovuto tenersi sabato scorso. Oppure a Torino, con alcuni laboratori per ragazzi che da almeno una decina di anni, si tenevano ai Giardini Reali.

Qui, nella città dei nocciolini e delle facce ‘d tola, non sembra che sia il caso. Nonostante il mercato del mercoledì sia tra i più affollati del torinese. Nonostante nel centro storico confluiscano banchi, bancarelle e pedoni da rendere problematico, per non dire impossibile, il passaggio di qualsivoglia mezzo di soccorso.

Esiste un piano di sicurezza per il mercato?

Sembrerebbe di sì, allora pretendiamo dal sindaco e dalla sua amministrazione di mostrarcelo, di spiegarcelo, di rassicurarci: perché se non servono misure straordinarie per garantire la sicurezza in un evento super affollato com’è quello di ogni mercoledì, un piano di sicurezza efficiente ci sarà? O no?