Alle elezioni 2016 di Brusasco, chi si candida dell’amministrazione comunale uscente? Uno, nessuno e centomila. Parafrasando Pirandello, sui candidati alle amministrative di Brusasco se ne sentono, in queste settimane, un po’ di tutti i colori. Ammesso e non concesso che saranno almeno due le candidate a sindaco che già si sono presentate al paese e sui giornali, Luciana Trombadore e Isabella Agusta, restano ancora una marea di punti di domanda su cosa faranno sindaco, assessori e consiglieri che oggi siedono in Municipio. “Radio elezioni” che da piazza San Pietro punta fino a Marcorengo racconta di una serie di incontri della maggioranza uscente per provare ad imbastire una lista, in questo caso sarebbe la terza, espressione del sindaco Franco Cappellino, che ha già fatto sapere che non si ricandiderà più se non, al massimo, come consigliere comunale. All’interno del gruppo è iniziata una serie di ragionamenti su chi potrebbe raccoglierne l’eredità. Il più “pressato” è certamente Raffaele Guzzon, il trentenne consigliere di maggioranza che da qualche anno vive a Casalborgone ma qui raccoglie ancora tanti consensi. Lui continua a dire “no”, nonostante i tentennamenti iniziali, ma la speranza, di Cappellino e soci, è l’ultima a morire. Se non fosse Guzzon, il candidato sindaco della maggioranza uscente potrebbe essere l’assessore Massimiliano Irico, molto attivo nell’associazionismo locale, una presenza fissa alle varie manifestazioni del paese. Insieme al suo, i nomi spendibili potrebbero essere anche quelli di Gianni Arietti, vice sindaco uscente, che ha vissuto quest’esperienza amministrativa di cinque anni fianco a fianco di Cappellino, dell’assessore Giulia Bonfante, che comunque si candiderà ancora alla carica di consigliere comunale, e di Danilo Caldaro, non foss’altro per l’esperienza maturata durante i mandati di Bosso prima e Cappellino poi. E gli altri? Di Massimo Perotto la ricandidatura come consigliere è praticamente certa, così come è quasi certa l’uscita di scena della consigliera Nadia Rondi. Resta, infine, Adriano Bonadio, il consigliere comunale che a meno di ripensamenti delle ultime settimane dovrebbe cedere il passo a qualche new entry. Sul fronte della minoranza, dei tre esponenti due sembrano quelli più propensi a continuare l’esperienza in amministrazione. Con la speranza, questa volta, di riuscire a sedersi sull’altro lato del tavolo consiliare. Sono Daniele Testore e Marco Rigazzi, che con ogni probabilità ci saranno ancora alla tornata elettorale del 2016: entrambi potrebbero spendersi come candidati a sindaco di - in questo caso - una quarta lista. “Radio elezioni” da infine per certa l’uscita di scena di Fabrizio Vercelli, candidato sindaco alle ultime elezioni del 2011, oggi lontano dalla vita del paese per impegni lavorativi.
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