BRANDIZZO. A 53 anni si è spenta l’amatissima Susanna Balla

E’ stata la settimana del lutto quella che si è appena conclusa a Brandizzo. Susanna Balla, brandizzese di 53 anni, si è spenta martedì scorso. A portarla via un malore improvviso nella notte, che ha reso vani i tentativi di soccorso. A stringersi allo straziante dolore della famiglia- il papà Michele, il marito Michele, il figlio Andrea e i parenti tutti: ai funerali celebrati giovedì mattina nella Parrocchia di San Giacomo c’era l’intera comunità. “Susi”, così amavano chiamarla i familiari e gli amici, era una donna buona, allegra e solare che aveva scelto di dedicare anima e corpo al suo più grande amore, la famiglia. La famiglia che curava con la dedizione e la premura che facevano di lei una casalinga perfetta. In città, i brandizzesi la ricordano con affetto per le battute sempre pronte che avevano il potere di far spuntare il sorriso sulle labbra di tutti. Riusciva a pronunciarle anche quando le giornate erano un po’ più buie del solito. “Non serve descrivere mia mamma - ha commento il figlio Andrea -. Tutti la conoscevano e tutti sapevano qual era il suo carattere. Basterà pronunciare il suo nome perché tutto il paese si ricordi com’era”. Ma a ricordare Susanna non solo i parenti, ma anche tutti quei cittadini che la “vivevano” ogni giorno. Al supermercato mentre faceva la spesa, nella centrale via Torino quando passava a piedi o con la sua bicicletta o, semplicemente, quando si rilassava al bar. “Ha lasciato un grande vuoto in tutti noi, era una donna sempre attenta a tutto - la ricorda con le lacrime agli occhi Erika Allocco, barista del bar “della Piazzetta” in piazza Vittorio -. Tutte le domeniche aveva l’abitudine di venire qui a fare colazione, a scambiare due parole e a farti fare due risate. In settimana, a mezzogiorno passava per la sua spremuta di melograno e mi diceva sempre che ero brava a farla perché faceva molto bene alla salute…”. Una donna forte e grintosa come poche sanno essere, insomma. A parlare di lei è anche è anche la farmacista Giovanna Greco. “Siamo tutti spiazzati per quello che è successo, Susanna era una donna amata da tutti. Era sempre così felice che solo a vederla ti metteva allegria e ti migliorava la giornata. Ancora faccio fatica a credere che una simile tragedia possa essere capitata proprio a lei”. A esprimere il proprio dolore alla famiglia è stato anche il primo cittadino Roberto Buscaglia: “Sono davvero molto dispiaciuto per quello che è successo. È sempre difficile trovare le parole per commentare delle tragedie di questo tipo, ma lo diventa ancora di più quando a morire è una giovane moglie ed una giovane mamma. Sono addolorato”.