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Pont Canavese dice stop ai botti, vietati fuochi e petardi per tutto il periodo festivo

Ordinanza comunale in vigore dal 30 dicembre al 6 gennaio su tutto il territorio

Pont Canavese

Pont Canavese dice stop ai botti, vietati fuochi e petardi per tutto il periodo festivo

A Pont Canavese le festività di fine anno saranno all’insegna della sicurezza e del rispetto delle regole. Con una specifica ordinanza comunale, è stato disposto il divieto assoluto di accensione e lancio di fuochi d’artificio e artifici pirotecnici su tutto il territorio del Comune dal 30 dicembre 2025 fino al 6 gennaio 2026.

Il provvedimento non lascia margini di interpretazione. È vietato lo sparo di petardi, lo scoppio di mortaretti, l’utilizzo di razzi e qualsiasi altro materiale pirotecnico, indipendentemente dalla potenza o dalla presunta pericolosità. Uno stop totale che copre l’intero arco delle festività, Capodanno compreso, e che mira a prevenire incidenti, infortuni e situazioni di pericolo per persone e animali.

L’inosservanza del divieto comporta sanzioni precise. Chi non rispetterà l’ordinanza potrà essere punito ai sensi degli articoli 673 e 703 del Codice Penale, oltre che dell’articolo 8 del Regolamento di Polizia Urbana, con multe comprese tra 50 e 500 euro. In presenza di condotte particolarmente gravi o pericolose, non si escludono conseguenze anche sul piano penale.

Un richiamo esplicito riguarda i genitori dei minori. L’ordinanza ricorda che mamma e papà sono obbligati in solido per le azioni dei propri figli. In caso di utilizzo di petardi o fuochi da parte di minorenni, la responsabilità ricade quindi direttamente sugli adulti, chiamati a vigilare e a prevenire comportamenti vietati.

A garantire il rispetto delle disposizioni saranno gli Agenti di Polizia Locale e le Forze Pubbliche, incaricati di effettuare controlli e di intervenire in caso di violazioni. L’attenzione sarà particolarmente alta nelle ore serali e notturne, tradizionalmente più critiche durante le festività di fine anno.

La scelta di Pont Canavese si inserisce in una linea sempre più diffusa tra i Comuni, che puntano a limitare l’uso indiscriminato di fuochi d’artificio per tutelare la pubblica incolumità, ridurre il disturbo acustico e proteggere animali domestici e selvatici, spesso spaventati dagli scoppi improvvisi.

L’invito rivolto ai cittadini è quello di vivere il periodo festivo in modo responsabile, rispettando le regole e scegliendo forme di celebrazione alternative, capaci di coniugare il clima di festa con la sicurezza collettiva. A Pont Canavese, per quest’anno, il Capodanno si festeggia senza botti.

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