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“Ho visto una coda nell’oblò”: gatto finisce nella lavatrice durante la Vigilia. Salvato dopo una notte critica

Un Natale con il fiato sospeso in provincia di Varese: un gatto intrappolato per errore in lavatrice sopravvive a un ciclo di lavaggio grazie al sangue freddo della proprietaria e al lavoro instancabile del veterinario

“Ho visto una coda nell’oblò”: gatto finisce nella lavatrice durante la Vigilia. Salvato dopo una notte critica

“Ho visto una coda nell’oblò”: gatto finisce nella lavatrice durante la Vigilia. Salvato dopo una notte critica

Un gatto finisce nella lavatrice durante la Vigilia di Natale e sopravvive dopo ore di ipotermia. È accaduto a Induno Olona, in provincia di Varese, la sera del 24 dicembre 2025. Il micio, Anacleto, è stato salvato grazie a una scoperta casuale e a un intervento veterinario tempestivo.

La proprietaria aveva avviato una lavatrice a bassa temperatura senza accorgersi che il gatto si era infilato nel cestello. Solo più tardi, cercandolo per somministrargli dei farmaci, ha notato qualcosa di anomalo dall’oblò dell’elettrodomestico ancora in funzione: una coda che si muoveva tra acqua e indumenti. La donna ha immediatamente spento la macchina, estratto l’animale e chiamato il veterinario.

Anacleto era vivo ma in condizioni critiche. Il contatto prolungato con l’acqua fredda aveva causato una grave ipotermia. Seguendo le indicazioni telefoniche del medico, la famiglia ha iniziato le prime manovre di soccorso in casa, mantenendo il gatto al caldo in attesa dell’arrivo del professionista.

Il veterinario, identificato dalla stampa locale come Mario Motta, è intervenuto direttamente nell’abitazione nonostante fosse sera inoltrata. Il gatto è stato monitorato per tutta la notte. Solo intorno alle 4 del mattino la temperatura corporea è tornata su valori normali. Il giorno successivo Anacleto ha ripreso a mangiare autonomamente.

La vicenda è stata raccontata inizialmente da Kodami – Fanpage.it e successivamente ripresa da VareseNews e da altre testate nazionali. Nei giorni seguenti sono arrivati aggiornamenti rassicuranti: il gatto ha mostrato un recupero rapido, tornando ai suoi comportamenti abituali già il 25 dicembre.

Non si tratta di un episodio isolato. I veterinari ricordano che gatti e altri piccoli animali possono infilarsi negli elettrodomestici attratti da spazi chiusi e dall’odore dei tessuti. Situazioni simili si sono già verificate in passato, anche con esiti tragici.

La proprietaria di Anacleto, intervenuta dopo la diffusione della notizia, ha ringraziato pubblicamente il veterinario e ha respinto le critiche ricevute online, sottolineando il proprio impegno di lunga data nel recupero e nella cura di animali in difficoltà.

Il caso ha riacceso l’attenzione sui rischi domestici per gli animali da compagnia, soprattutto durante periodi di maggiore confusione come le festività. In questo caso, una scoperta fortuita e la rapidità dei soccorsi hanno evitato il peggio.

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