Nova Coop investe nel futuro: premiato il merito di 60 giovani. Anche di Ivrea, Venaria e Cuorgnè.

Nova Coop torna a premiare il merito scolastico e universitario delle figlie e dei figli dei propri dipendenti, confermando un impegno che negli anni si è trasformato in uno dei pilastri del welfare aziendale. A Vercelli, nella sede direttiva della Cooperativa, si è svolta la cerimonia di consegna delle borse di studio 2025, un appuntamento ormai consolidato che quest’anno ha unito il riconoscimento dei risultati ottenuti a scuola e all’università a una riflessione più ampia sui temi della parità di genere e del linguaggio inclusivo.

In totale sono state assegnate 110 borse di studio per un valore complessivo di 50 mila euro. Ottanta riconoscimenti, da 400 euro ciascuno, sono andati a studentesse e studenti delle scuole secondarie di secondo grado, mentre trenta borse da 600 euro hanno premiato il percorso di studentesse e studenti universitari distintisi per merito nell’ultimo anno accademico. Un’attenzione particolare è stata riservata al territorio della Città metropolitana di Torino, che ha visto l’assegnazione di sessanta borse di studio: quaranta destinate alle scuole superiori e venti agli studenti universitari.

L’edizione 2025 si è caratterizzata per un forte accento sui temi delle pari opportunità, in coerenza con il percorso intrapreso da Nova Coop verso la certificazione per la Parità di Genere. Non solo una cerimonia di premiazione, dunque, ma anche un momento di confronto e consapevolezza. Dopo l’introduzione di Maura Sammartino, direttrice Risorse Umane di Nova Coop, i partecipanti hanno preso parte al workshop interattivo Le parole della parità, condotto da Marzia Camarda, autrice del Dizionario di Genere. Attraverso un laboratorio dinamico e partecipato, basato su parole chiave affidate ai presenti, il workshop ha stimolato una riflessione condivisa sull’importanza del linguaggio e sul suo ruolo nella costruzione di una cultura delle pari opportunità.

A seguire, Marzia Camarda e l’attore e comico Diego Casale hanno animato un live talk sull’evoluzione del linguaggio di genere, affrontando stereotipi, abitudini linguistiche e curiosità con un tono brillante e accessibile. Un dialogo pensato come un vero e proprio “podcast dal vivo”, capace di coinvolgere il pubblico e lasciare spazio alle domande e alle interazioni. La chiusura dell’evento è stata affidata a Marco Gasparini, vicepresidente Area Core Business Nova Coop.

«Investire nell’istruzione dei giovani significa investire nel futuro del nostro Paese. Siamo orgogliosi di sostenere il percorso di crescita delle figlie e dei figli dei nostri collaboratori, riconoscendone l’impegno e il merito. Quest’anno abbiamo voluto affiancare alla premiazione anche un momento di riflessione sul tema della parità di genere, perché crediamo che educazione e consapevolezza siano alla base di una cultura realmente inclusiva», ha sottolineato Marco Gasparini.

Sulla stessa linea le parole di Maura Sammartino, che ha ricordato come le borse di studio rappresentino un tassello fondamentale del piano di welfare aziendale Noi NovaCoop: «Le borse di studio sono un modo concreto per essere accanto alle persone che lavorano con noi e alle loro famiglie. Crediamo nel valore dell’educazione e nel supporto alle aspirazioni delle giovani e dei giovani. Dedicare l’edizione di quest’anno alla parità di genere significa ribadire che il linguaggio e le pari opportunità sono parte integrante del nostro impegno per costruire un ambiente di lavoro e una comunità più inclusivi».

A rafforzare il messaggio simbolico dell’iniziativa, tutti i premiati e i loro accompagnatori hanno ricevuto un piccolo cadeau: un mini pandoro o un mini panettone della campagna nazionale Scegli le parole giuste, richiamo diretto all’impegno della Cooperativa nella promozione di una cultura del rispetto. Gli stessi prodotti sono stati utilizzati anche per il rinfresco finale, trasformando ogni dettaglio dell’evento in un elemento coerente con il tema dell’inclusione.

L’assegnazione delle borse di studio rientra tra le azioni principali del piano Noi NovaCoop, che durante l’anno affianca le famiglie dei dipendenti con contributi ai servizi educativi, percorsi di aiuto compiti e aiuto allo studio per studentesse e studenti con DSA, oltre a prestiti agevolati per l’acquisto dei libri scolastici.

Per il territorio metropolitano di Torino, alla cerimonia hanno partecipato e sono stati premiati Gabriele Bosco (IIS Porro di Pinerolo), Andrea Obinna Edward (Liceo scientifico Gobetti di Torino), Alice Gallo Lassere (Liceo scientifico statale “A. Gramsci” di Ivrea), Rebecca Guerrieri (Perito chimico, chimica dei materiali), Chiara Iannantuoni (Liceo statale D. Berti di Torino), Ilaria Lecaselle (IIS Primo Levi di Torino), Elisa Maria Loffreda(Liceo statale A. Monti), Ilenia Sara Manzo (Liceo linguistico Filippo Juvarra di Venaria), Viola Minio (Liceo statale “Charles Darwin” – sezione Sangano), Matteo Pagano (Liceo artistico XXV Aprile “Felice Faccio” di Cuorgnè), Simone Piras (Liceo scientifico C. Cattaneo di Torino), Andrea Polito (IIS E. Majorana di Torino), Gaia Roverbello(Alberghiero), Alex Sansica (ITTS “C. Grassi” di Torino), Giorgia Scoditti (Liceo classico e linguistico “Vincenzo Gioberti” di Torino), Giada Silvetti (Liceo statale “A. Monti” di Chieri), Serena Valenza (IIS “Giovanni Cena” di Ivrea) e Stefania Doretto (Università di Torino, corso di laurea in Chimica industriale).