Le storie nascoste di Venaria prendono forma in mostra

A volte basta un dettaglio: un angolo di parco, una strada poco battuta, un oggetto che rimane per anni nello stesso punto. È da questi frammenti che prende forma REALI. Biografie quotidiane, la mostra diffusa che dal 6 dicembre al 6 gennaio 2026 porta a Venaria Reale gli sguardi contemporanei di Anna Adamo e Alessio Pellicoro, giovani talenti della piattaforma europea FUTURES scelti da CAMERA nel 2024 e nel 2025.

La rassegna, parte del programma IMMAGINARIA 2025, si snoda negli spazi aperti della Biblioteca Civica Tancredi Milone in via Verdi e al Visitor Center tra via Mensa e piazza Don Alberione, diventando un percorso urbano in cui fotografia, memoria e territorio dialogano in modo diretto e immediato.

Nei due progetti esposti, Adamo e Pellicoro indagano le trasformazioni storiche, sociali e spaziali che hanno attraversato, e ancora attraversano, Venaria Reale.

Nel lavoro di Anna Adamo, ORME, Or Me (2025), allestito al Visitor Center, si compone una sorta di mappa immaginifica costruita intrecciando fotografie personali, materiali d’archivio e nuove immagini in pellicola. Ne nasce un racconto fatto di memorie, dettagli e suggestioni che rivelano il limite stesso della fotografia: impossibile restituire la totalità del reale, possibile invece coglierne frammenti intensi, filtrati dall’esperienza dell’autrice e dai suoi percorsi tra luoghi e comunità.

Diverso ma complementare il cammino di Alessio Pellicoro, che con La materia che respira, l’aria che conserva (2025) sceglie il torrente Ceronda come guida narrativa. Seguendo il corso d’acqua, l’autore ricostruisce il legame profondo tra natura e sviluppo urbano, osservando come lo scorrere del Ceronda abbia accompagnato tutte le metamorfosi della città. Le sue immagini, realizzate anche grazie a un uso espressivo del flash, alternano elementi naturali, segni architettonici, riferimenti culturali e tracce delle attività produttive, creando un racconto sospeso tra giorno e notte, tra ciò che resta e ciò che cambia.

Insieme, i due lavori compongono il ritratto di una Venaria Reale viva, stratificata, fatta di gesti minimi e paesaggi quotidiani che parlano tanto quanto i grandi monumenti. Una città che si lascia osservare nei suoi interstizi, nei margini, nei dettagli che normalmente passano inosservati ma che qui diventano i protagonisti di una narrazione più ampia.

La mostra è stata inaugura sabato 6 dicembre alla Biblioteca Civica Tancredi Milone con un talk pubblico dei due fotografi insieme al curatore Giangavino Pazzola.

REALI. Biografie quotidiane è un progetto di CAMERA, realizzato nell’ambito di IMMAGINARIA 2025, ed è visitabile gratuitamente fino al 6 gennaio 2026.

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