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Castiglione Torinese apre all’Europa: approvato il gemellaggio con Donnemarie-Dontilly

Affinità storiche, scolastiche e ambientali alla base della scelta francese

Castiglione Torinese apre all’Europa

Castiglione Torinese apre all’Europa: approvato il gemellaggio con Donnemarie-Dontilly (foto di repertorio)

Castiglione Torinese avvia il suo primo gemellaggio strutturato con la Francia. Il Consiglio comunale ha approvato la decisione di legarsi ufficialmente a Donnemarie-Dontilly, cittadina dell’Île-de-France con cui il territorio castiglionese condivide dimensioni, vocazione culturale e caratteristiche ambientali. Si apre così una nuova fase nei rapporti internazionali del Comune, con l’obiettivo dichiarato di costruire scambi reali, duraturi e utili alla comunità.

La scelta francese non è casuale. Donnemarie-Dontilly presenta una serie di affinità che hanno convinto l’Amministrazione a considerarla il partner ideale per un percorso di collaborazione: una collocazione geografica simile, la prossimità a un grande centro urbano, la presenza di un fiume, una dimensione demografica pressoché sovrapponibile a quella di Castiglione e un patrimonio storico-culturale che, in entrambi i Comuni, include un chiostro. Anche sul piano scolastico e turistico emergono somiglianze: scuole attive nei due territori con potenziali scambi culturali e una rete di sentieri che favorisce attività outdoor e turismo naturalistico.

L’accordo prevede non solo l’avvio formale del gemellaggio, ma anche la sottoscrizione di un giuramento di amicizia istituzionale, redatto in italiano e in francese, che sancirà l’impegno reciproco a collaborare in modo continuativo. La volontà, espressa chiaramente dalla maggioranza in aula, è di costruire un percorso che coinvolga scuole, associazioni, gruppi civici e realtà del territorio, con iniziative che spazino dalla cultura allo sport, dalla storia locale alle attività ambientali.

Il dibattito politico non è mancato: una parte della minoranza ha espresso voto contrario, ritenendo il progetto non prioritario. La maggioranza ha invece difeso il valore strategico dell’iniziativa, sottolineando che un rapporto internazionale ben costruito può portare opportunità concrete, non solo scambi simbolici. L’esito finale è stato netto: approvazione a larga maggioranza, con otto voti favorevoli su dodici presenti.

Con questo passaggio, Castiglione Torinese si prepara ad avviare una collaborazione ufficiale con un territorio francese che condivide caratteristiche simili ma appartiene a un contesto europeo più ampio. La firma del Patto sarà il primo passo di un percorso che potrà tradursi, già nei prossimi mesi, in progetti condivisi, incontri istituzionali e scambi scolastici.

Un gemellaggio, dunque, non solo dichiarato, ma pensato per diventare un canale stabile di dialogo internazionale. E per una realtà delle dimensioni di Castiglione Torinese, questo significa aprire una finestra nuova su un mondo più grande, creando relazioni che possono arricchire entrambe le comunità.

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