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A Sauze d’Oulx arriva una nuova ambulanza, aiuto concreto per il soccorso in alta Val di Susa

Una comunità che sostiene i volontari Anpas e un mezzo in più per gestire emergenze e trasporti sanitari

A Sauze d’Oulx arriva una nuova ambulanza, aiuto  concreto per il soccorso in alta Val di Susa

A Sauze d’Oulx arriva una nuova ambulanza, aiuto concreto per il soccorso in alta Val di Susa

La consegna della nuova ambulanza alla Pubblica Assistenza Sauze d’Oulx assume un significato operativo chiaro: un mezzo in più per un’associazione che copre un territorio complesso come l’alta Valle di Susa e che negli ultimi anni ha visto crescere sia i servizi sia le esigenze della popolazione residente e turistica. L’inaugurazione si è svolta il 30 novembre davanti alla Chiesa di San Giovanni Battista, con la partecipazione dei volontari, dell’amministrazione comunale e dei referenti di Anpas Piemonte.

A evidenziare il valore del nuovo ingresso in flotta è stato il presidente della Pubblica Assistenza, Federico Durand, che ha ringraziato i presenti e ha sottolineato il ruolo del territorio nel sostenere l’associazione: «Un sincero ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato all’inaugurazione della nuova ambulanza…». Parole che mettono al centro il rapporto quotidiano tra la PA e la comunità, un legame che rappresenta la base stessa del volontariato in contesti montani.

Il presidente di Anpas Piemonte, Vincenzo Sciortino, ha ricordato come il nuovo mezzo si inserisca in un quadro più ampio, dove la presenza capillare delle Pubbliche Assistenze costituisce un presidio essenziale soprattutto in zone dove distanze, viabilità e condizioni climatiche richiedono interventi rapidi e attrezzature adeguate. «Questa nuova ambulanza non è soltanto un mezzo di soccorso, è il simbolo concreto di una comunità che sa prendersi cura di sé stessa», ha osservato Sciortino, riferendosi alla capacità di Sauze d’Oulx di sostenere negli anni un servizio continuo e strutturato.

La Pubblica Assistenza Sauze d’Oulx, affiliata ad Anpas, conta oggi 82 volontari e garantisce ogni anno circa 3.500 servizi, percorrendo oltre 273.000 chilometri tra emergenze del 118, trasporti interospedalieri e assistenze sanitarie durante manifestazioni ed eventi. Numeri che fotografano un’attività intensa, distribuita su un’area ampia e caratterizzata dalla presenza di flussi turistici variabili. Le ambulanze dell’associazione, come previsto dagli standard regionali, sono dotate delle attrezzature necessarie, compresi i defibrillatori semiautomatici, e operano con equipaggi formati da soccorritori certificati e autisti abilitati.

Accanto all’emergenza, la PA continua a svolgere trasporti ordinari per pazienti, inclusi ricoveri, dimissioni e terapie a breve o lunga distanza. È attivo anche un mezzo attrezzato per le persone con disabilità, utile per garantire un servizio inclusivo anche a chi ha esigenze specifiche. In questo quadro, la disponibilità di una nuova ambulanza consente di alleggerire i carichi di servizio e di migliorare la copertura soprattutto nelle fasce orarie più critiche.

Il tema del ricambio mezzi resta infatti centrale per tutte le associazioni del settore: la manutenzione dei veicoli, l’usura dovuta a migliaia di chilometri l’anno e la necessità di mantenere standard tecnici elevati impongono investimenti costanti. Per questo la Pubblica Assistenza ha rinnovato l’appello alla popolazione, invitando chi potesse a dedicare tempo o risorse per sostenere le attività. Sono aperte le iscrizioni ai corsi per soccorritore 118, percorsi di formazione della durata di circa sei mesi che prevedono una parte teorico-pratica e un periodo di affiancamento in ambulanza. La qualifica ottenuta al termine consente di prendere servizio sui mezzi in emergenza.

Nel frattempo, il quadro regionale continua a essere sostenuto da Anpas Piemonte, che rappresenta 81 associazioni, oltre 10.600 volontari, più di 740 dipendenti e un parco mezzi composto da 472 ambulanze, 265 veicoli attrezzati per la disabilità e oltre 240 mezzi di protezione civile e trasporto assistito. Un sistema che, nel complesso, svolge ogni anno quasi 600.000 servizi, di cui più di 200.000 legati all’emergenza-urgenza.

L’arrivo del nuovo mezzo a Sauze d’Oulx si inserisce quindi in un contesto operativo ampio, dove la qualità del servizio dipende dal lavoro quotidiano dei volontari e dalla capacità di mantenere efficiente un’infrastruttura fondamentale per territori montani e periferici. Per informazioni sulle attività o sulle modalità di adesione ai corsi, la PA rimanda ai contatti ufficiali: info@pasauze.org e 0122 858159.

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