Carta “Dedicata a Te”: 91 prepagate da 500 euro in arrivo alle famiglie gassinesi

Sono 91 le famiglie gassinesi che riceveranno la Carta “Dedicata a Te” 2025, il contributo statale da 500 euro destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità. L’elenco è stato confermato dopo una fase di controlli particolarmente accurata, condotta sugli elenchi inviati dall’INPS, che ogni anno individua automaticamente i potenziali beneficiari sulla base delle dichiarazioni ISEE.

La misura è riservata ai nuclei con ISEE fino a 15.000 euro, ordinati secondo priorità definite dalla normativa nazionale. I primi in graduatoria sono i nuclei con almeno tre componenti e un minore, seguiti dalle famiglie con tre componenti anche senza minori e, infine, dagli altri nuclei classificati in base al valore ISEE più basso. A Gassino, la combinazione tra numero di componenti e situazione economica ha portato alla definizione dei 91 ammessi, selezionati esattamente secondo questi criteri.

Gli uffici comunali hanno verificato le informazioni una per una: residenza, composizione anagrafica, validità dell’ISEE e soprattutto l’assenza di incompatibilità con altre forme di sostegno economico. La legge esclude infatti i nuclei che percepiscono contributi quali Assegno di Inclusione, NASpI, DIS-COLL, CIG, Carta Acquisti o analoghi. Una procedura che richiede tempo, competenza e un’attenzione rigorosa nei confronti dei dati, indispensabile per evitare errori e per garantire che il sostegno arrivi realmente alle famiglie che ne hanno diritto.

Il Comune ha completato la verifica entro la scadenza imposta dal Ministero, fissata al 9 ottobre 2025, e ha formalizzato tutto con la determinazione n. 550 del 30 ottobre 2025. Una volta definito l’elenco, la fase più delicata è stata superata: ora resta soltanto l’organizzazione per la consegna delle carte.

Le carte sono prepagate, nominative e rilasciate da Poste Italiane per conto dello Stato. Possono essere utilizzate esclusivamente per acquistare alimenti essenziali indicati nell’elenco ministeriale: pasta, riso, latte, carne, pesce, frutta, verdura, legumi, farine, prodotti per l’infanzia e altri generi di base. Sono esclusi alcolici, prodotti non alimentari e tutti gli articoli che esulano dalla finalità del contributo. In diversi supermercati aderenti al circuito convenzionato con il MASAF, i titolari potranno inoltre beneficiare di sconti dedicati, aumentando il valore reale del sostegno economico.

Nei prossimi giorni l’INPS trasmetterà al Comune i codici identificativi delle prepagate, necessari per la comunicazione ai beneficiari. L’Amministrazione contatterà ogni famiglia direttamente, fornendo indicazioni precise su data, luogo e orario per il ritiro della carta presso gli uffici postali abilitati del territorio. Come previsto dalla legge, l’atto sarà pubblicato all’Albo Pretorio in forma anonimizzata, garantendo la tutela della privacy.

Il contributo non comporta spese per il bilancio comunale: l’intera misura è finanziata dallo Stato attraverso il Fondo Alimentare 2025, che quest’anno dispone di 500 milioni di euro e prevede oltre 1,1 milioni di carte su tutto il territorio nazionale.

Per le famiglie gassinesi coinvolte, i 500 euro rappresentano un aiuto concreto in un momento in cui il costo dei beni alimentari rimane elevato. Per il Comune, la chiusura dell’istruttoria è la conclusione di un lavoro complesso ma fondamentale, che mette ordine nei dati e permette di intercettare con precisione le situazioni di maggiore fragilità.

L’avvio della fase di consegna segna così l’ultimo passaggio di un percorso che, anche quest’anno, ha richiesto attenzione, verifica e capacità organizzativa, offrendo alle famiglie uno strumento immediato per alleggerire le spese quotidiane.

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