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“Colpa dei sensi”, amore e mistero nelle Marche. Garko e Safroncik tornano sul set con Izzo e Tognazzi

Terminate le riprese della nuova fiction Mediaset diretta da Simona Izzo e Ricky Tognazzi. Sei episodi ambientati tra Fermo, Ancona e Fabriano, per una storia d’amore tormentata e sensuale ispirata a un fatto reale. In onda prossimamente su Canale 5

“Colpa dei sensi”, amore e mistero nelle Marche. Garko e Safroncik tornano sul set con Izzo e Tognazzi

Gabriel Garko

Sono terminate nelle Marche le riprese di “Colpa dei sensi”, la nuova fiction diretta da Simona Izzo e Ricky Tognazzi, che riporta sul piccolo schermo il settimese Gabriel Garko e Anna Safroncik.
La serie, composta da sei episodi da cinquanta minuti, andrà in onda prossimamente su Canale 5, distribuita in tre prime serate che promettono di mescolare passione, mistero e introspezione psicologica.

Girata tra la primavera e l’estate del 2025, la produzione ha impegnato la troupe per otto settimane di lavorazione tra preparazione e riprese, non sempre continue a causa di uno stop forzato per un infortunio occorso a Garko, che ha costretto a sospendere temporaneamente il set.
Si tratta di una coproduzione RTI - Compagnia Leone Cinematografica, realizzata con il supporto della Marche Film Commission e della Fondazione Marche Cultura. La sceneggiatura è firmata da Simona Izzo, Ricky Tognazzi, Graziano Diana e Matteo Bondioli, un team di autori esperti nel raccontare le sfumature dell’animo umano.

È una grande storia d’amore tormentata tra Gabriel Garko e Anna Safroncik – spiega Simona Izzouna coppia di successo che abbiamo già diretto nella serie Se potessi dirti addio. Colpa dei sensi, lo dice il titolo, è una narrazione dominata dai sensi, che affonda le radici in una storia vera, accaduta circa trent’anni fa a una persona a me vicina. Cercavamo un territorio autentico, ricco di ambientazioni diverse, e lo abbiamo trovato nelle Marche, una regione in cui mi sono sentita subito a casa, dove abbiamo scoperto anche tanti attori locali di talento.”

Accanto a lei, Ricky Tognazzi sottolinea il fascino del territorio: “Ho conosciuto le Marche in vacanza, le ho scoperte come una grande scenografia a cielo aperto. Qui puoi lavorare in location vicine ma diversissime tra loro, dal mare alla montagna, attraversando paesaggi, storia, arte e tradizioni di grande bellezza. Oltre alla calorosa accoglienza, abbiamo trovato una professionalità rara nelle maestranze locali, un valore fondamentale per una produzione di questo livello.”

La storia ruota attorno a Davide (Gabriel Garko), uomo tormentato che torna nella sua città d’origine – Ancona – per fare i conti con il passato: la morte misteriosa della madre e la condanna del padre. Il suo ritorno riapre ferite e riaccende sentimenti mai sopiti per Laura (Anna Safroncik), oggi sposata con il suo migliore amico.
Un thriller sentimentale dai toni eleganti, in cui le colpe e i desideri si intrecciano fino a confondere la verità con la percezione, la passione con la colpa, i sensi con la coscienza.

Sul piano visivo, Colpa dei sensi è anche un grande omaggio alle Marche, raccontate attraverso scenografie naturali, artistiche e urbane: Fermo, Porto San Giorgio, Ancona, Genga, Fabriano e Fossombrone diventano sfondi narrativi che restituiscono autenticità e poesia al racconto.
Una scelta che trasforma la fiction anche in uno spot d’autore per il territorio.

La fiction è una nuova straordinaria promozione delle Marche su Canale 5 – ha dichiarato Andrea Agostini, presidente di Fondazione Marche Cultura e Marche Film Commissioni nostri paesaggi e i gioielli artistici diventano protagonisti. Un’immagine su tutte: Anna Safroncik nel Teatro dell’Aquila di Fermo che racconta ai bambini la storia di quel luogo. È un perfetto biglietto da visita per la nostra regione.”

Prodotta da Compagnia Leone Cinematografica srl, Colpa dei sensi conferma la capacità del duo Izzo-Tognazzi di unire intensità emotiva, eleganza narrativa e radicamento territoriale, restituendo al pubblico quella fiction “d’autore” che unisce sentimento e introspezione, bellezza e dolore.
Un ritorno in grande stile anche per Gabriel Garko, che con questo ruolo segna una nuova fase della sua carriera, più matura e più profonda, in un racconto dove – come suggerisce il titolo – a guidare tutto sono i sensi, e la colpa di averli ascoltati.

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