Addio a Laura Garabello, voce della tradizione settimese

Settimo Torinese piange la scomparsa di Laura Garabello, storica figura del gruppo delle Lavandere del Carlevé e donna profondamente legata alla vita culturale e popolare della città. Si è spenta dopo una lunga malattia, proprio nei giorni in cui ricorre l’anniversario della morte di un altro volto indimenticato del Carnevale settimese, Franco Bessone.

Garabello era stata più volte Priora dell’Ordine dle Lavandere, incarnando con passione e continuità lo spirito del gruppo folkloristico che da decenni anima il carnevale locale. Partecipava con entusiasmo a eventi, incontri enogastronomici, iniziative culturali e momenti di festa, portando sempre con sé consigli preziosi, ricordi del passato e varianti originali delle ricette della tradizione.

Molti a Settimo la ricordano anche per il suo lavoro dietro al bancone della storica torrefazione all’angolo tra via Mazzini e via Alfieri, che gestiva insieme alla cugina Fortunata. Quel negozio è stato il primo in città a importare sacchi di caffè dall’estero e a rivenderlo sfuso, diventando nel tempo un punto di riferimento, non solo commerciale, ma anche umano e sociale per intere generazioni di settimesi.

Innamorata della sua città, Laura Garabello coltivava con profonda dedizione la passione per il canto popolare piemontese e occitano. Ne conosceva i testi, le melodie e il valore storico. Il suo contributo è stato fondamentale nel trasmettere una memoria viva, un patrimonio orale fatto di voci, storie e radici che ha saputo portare avanti con autenticità.

Con lei se ne va un pezzo importante della cultura cittadina, una donna che ha incarnato l’identità più sincera di Settimo, fatta di appartenenza, partecipazione e orgoglio per le proprie tradizioni.

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