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26 Giugno 2025 - 12:49
Ligabue perde l'anello al concerto, ma un fan di Settimo lo ritrova. Il cantante glielo regala (in foto: Ligabue e Rocco Di Cosola)
Ligabue l’aveva perso in un attimo, in mezzo a una folla in delirio, durante uno dei suoi concerti. Un anello d’argento con una pietra rossa, inciso all’interno con le parole «Per sempre». Lo aveva smarrito tra le transenne dello stadio Olimpico, la sera del 14 luglio 2023. Due anni dopo, quell’anello gli è stato restituito sotto casa, a Reggio Emilia. E il rocker ha deciso di lasciarlo in dono a chi glielo ha riportato: «Siete stati così onesti… l’anello lo avete vinto voi».
Protagonista della vicenda è Rocco Di Cosola, fan di lunga data settimese, è arrivato con la compagna e i figli per assistere al maxi evento “La notte di certe notti”, concerto da centomila persone alla RCF Arena di Campovolo. Dopo lo show, la famiglia ha deciso di provare a chiudere un cerchio iniziato due anni prima, quando, uscendo dallo stadio Olimpico, la figlia di Rocco aveva trovato un anello per terra.
Inizialmente sembrava un oggetto qualsiasi. Solo dopo, riguardando i video del concerto, Rocco si è accorto che Ligabue lo indossava a inizio serata, ma non alla fine. La scritta «Per sempre», lo stesso titolo del brano che il cantante ha dedicato al padre scomparso, sembrava confermare ogni dubbio. Di Cosola ha provato a contattare il fratello di Luciano, Marco, e successivamente il fan club Bar Mario, ma senza ricevere risposta.
L’anello è rimasto a casa per mesi. Fino a un’altra occasione sfumata: l’incontro casuale con il figlio di Ligabue, Lenny, a Vercelli, durante il tour teatrale. Anche in quel caso il tentativo di restituire il gioiello non andò a buon fine.
La svolta è arrivata domenica 22 giugno 2025. Dopo aver assistito al concerto a Campovolo, Rocco e la sua famiglia si sono diretti verso Correggio, e infine a Reggio Emilia, sotto casa del rocker. Hanno aspettato ore, finché, nel primo pomeriggio, Ligabue è sceso. È stata la figlia di Rocco, Aurora, a consegnargli l’anello, con la domanda: «È tuo?». Luciano ha riconosciuto subito l’oggetto. E ha sorpreso tutti: «Sì, è il mio… ma visto che siete stati così onesti, tenetelo. Ve lo siete guadagnati».
L’incontro si è concluso con foto e sorrisi, e con un gioiello restituito e regalato in un solo gesto. La famiglia Di Cosola lo conserva ora come un simbolo di lealtà e affetto, una piccola reliquia di un’epopea rock vissuta tra transenne, chilometri e fedeltà assoluta a un artista.
Ligabue e Rocco Di Cosola
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