Temporali in agguato e sole illusorio: ecco il weekend che ci aspetta

Sarà un fine settimana all’insegna del tempo variabile quello del 17 e 18 maggio, con un’Italia divisa tra sole primaverile e instabilità atmosferica, a causa di masse d’aria orientali che renderanno il meteo incerto soprattutto nelle ore centrali del giorno. Lo anticipa Lorenzo Tedici, meteorologo del sito iLMeteo.it, in una nota che invita a non farsi troppe illusioni: la bella stagione è ancora lontana dalla sua stabilità.

Sabato 17 maggio, la mattinata sarà in gran parte soleggiata, ma già da metà giornata si prevedono addensamenti e rovesci su Toscana, Triveneto e Calabria, con fenomeni più intensi nelle aree interne appenniniche del Centro Italia. Le temperature massime saliranno fino a 24-25°C, ma nel Sud si manterranno lievemente sotto la media stagionale.

Domenica 18 maggio si prevede un lieve miglioramento. Il sole sarà più presente su gran parte del Paese, ma non mancheranno piovaschi sparsi, soprattutto sul Friuli Venezia Giulia. Le temperature tenderanno ad aumentare ulteriormente, con punte di 26-27°C, ma l’arrivo dell’anticiclone delle Azzorre è ancora una prospettiva lontana.

Secondo Tedici, “non si prevedono fasi stabili e calde sul nostro Paese”, e già da mercoledì una nuova perturbazione potrebbe riportare maltempo generalizzato. La settimana entrante si preannuncia dunque ancora all’insegna dell’incertezza. Sabato il tempo resterà instabile su Alpi, Appennini e Calabria, domenica migliorerà con qualche piovasco residuo al Nordest, lunedì torneranno cieli soleggiati quasi ovunque ma con nuovi rovesci localizzati al Nord.

Taglia, risparmia e obbedisce. Tavagnasco manda i robot a tagliare l'erba dei prati

Tavagnasco rivoluziona la manutenzione del verde: robot intelligenti al posto del giardiniere tradizionale per un prato sempre perfetto e un risparmio garantito.

Piemonte sommerso: nella relazione dell’assessore Gabusi la fotografia impietosa dell’alluvione di aprile. E per i ristori ai privati...

Campi devastati, strade interrotte: la mappa dei danni dopo l’alluvione. Ecco che cosa ha funzionato e cosa no

Notte di fulmini e grandine sul Canavese: tempesta colpisce Barbania e la cintura nord di Torino

Nubifragi e chicchi di ghiaccio fino a 2 cm di diametro tra le 00:30 e le 2:00. Al suolo, ore dopo, i boschi di Barbania ancora coperti di grandine. Nessun ferito, ma danni e paura