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Il Comune rimborsa le spese veterinarie a chi adotta un cane anziano

Con l’iniziativa “Adotta un cane over 10”, l’amministrazione coprirà i costi sanitari per incentivare l’adozione degli ospiti più trascurati del canile municipale. Un’opportunità per cambiare due vite: la loro e la nostra

Il Comune rimborsa

Il Comune rimborsa le spese veterinarie a chi adotta un cane anziano

Nel canile di Verbania, i più invisibili sono quelli con il muso bianco, le zampe lente e lo sguardo che ha visto troppi inverni. Sono i cani “senior”, oltre i dieci anni di età, che troppo spesso restano ad aspettare per mesi, a volte per anni, una seconda occasione che non arriva mai. Ora, però, qualcosa cambia. Il Comune ha lanciato un’iniziativa concreta e commovente: “Adotta un cane anziano over 10 anni”, un progetto che rimborsa tutte le spese veterinarie sostenute dagli adottanti, a condizione che siano documentate. Incluso anche il costo delle vaccinazioni polivalenti annuali.

“Regalare una famiglia e anni sereni a questi ‘vecchietti’ è un gesto d’amore”, spiega Monica Gulisano, assessore al Benessere animale. E non si tratta solo di slogan. Il Comune ha investito nel progetto con l’obiettivo di trasformare la compassione in azione, incentivando un’adozione consapevole e responsabile, soprattutto per quegli animali che, per età, hanno meno probabilità di lasciare il box. A fare la differenza non saranno solo i rimborsi: all’interno del canile sono stati avviati percorsi educativi mirati, pensati per garantire un inserimento armonioso e sereno in famiglia, eliminando ogni timore sul comportamento del cane.

Spese veterionarie gratuite per chi adotta un nonno-cane

Perché adottare un cane anziano significa molto di più che portarlo a casa. Significa offrirgli un tempo che non ha mai avuto. E ricevere in cambio una gratitudine che nessun cucciolo può insegnare. I cani over 10 non distruggono le scarpe, non mordono i cuscini, sanno ascoltare il silenzio e riempirlo di presenza.

Con questa iniziativa, Verbania si distingue nel panorama italiano delle politiche per gli animali, puntando sulla sensibilità e sull’intelligenza emotiva dei cittadini. Una scelta etica, sociale e sanitaria, che alleggerisce i canili, ma soprattutto riscatta esistenze dimenticate. Adesso tocca alla comunità fare la prossima mossa. Perché ogni “vecchietto” adottato è una storia salvata.

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