Cerca

Animali

Airone cinerino salvato a Venaria Reale

Un airone cinerino con un'ala spezzata salvato dai volontari AIB di Cafasse e affidato al centro di Grugliasco

Airone cinerino

Airone cinerino salvato a Venaria Reale

In Piemonte, un atto di solidarietà ha visto protagonisti un airone cinerino ferito e un gruppo di volontari determinati a fare la differenza. Lunedì 24 marzo 2025, l'uccello è stato rinvenuto con un'ala spezzata, intrappolato tra i rovi lungo il fossato adiacente al muro della Mandria, nel comune di Venaria Reale. La situazione critica dell'animale, incapace di liberarsi autonomamente, ha richiesto un intervento immediato.

I volontari dell'AIB (Antincendio Boschivo) di Cafasse, noti per il loro impegno nella protezione dell'ambiente e della fauna selvatica, sono accorsi tempestivamente. Con estrema delicatezza, hanno liberato l'airone dai rovi, assicurandosi che fosse al sicuro e preparandolo per il trasporto. Nella stessa serata, l'uccello è stato trasferito al Centro Animali Non Convenzionali (CANC) di Grugliasco, una struttura rinomata per la cura di animali selvatici e domestici non comuni.

Qui, il personale veterinario ha avviato il percorso di riabilitazione, con l'obiettivo di restituire all'airone la capacità di volare. Questo episodio ha suscitato una profonda emozione nella comunità locale. I volontari cafassesi hanno condiviso un messaggio toccante: "Speriamo davvero che tu possa tornare presto a volare nei nostri cieli. Buona vita, amico airone".

Questa vicenda non solo evidenzia l'importanza dell'intervento umano nella salvaguardia degli animali in difficoltà, ma sottolinea anche la necessità di preservare e proteggere la fauna locale. In un'epoca in cui le sfide ambientali sono sempre più pressanti, gesti come questo ricordano che ogni azione conta e che la collaborazione tra comunità e istituzioni può portare a risultati straordinari

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori