Un nuovo spazio per le associazioni: l’ex casetta di "Green Heron" verso la riqualificazione

Il Comune di Gassino Torinese sta pianificando il recupero dell’ex casetta di "Green Heron", situata in strada della Ressia 34, con l’intento di trasformarla in un punto di riferimento per le associazioni locali. Attualmente in stato di abbandono, l’edificio rappresenta una risorsa che l’Amministrazione intende restituire alla comunità attraverso un intervento strutturato e sostenibile.

"Abbiamo bisogno di spazi pubblici condivisi, purtroppo a Gassino ne siamo carenti. Per questo, abbiamo deciso di recuperare una vecchia bozza di progetto elaborata dalla precedente Amministrazione, aggiornarla ai costi del 2025 e renderla finalmente attuabile", spiega il Sindaco Cristian Corrado.

Il primo intervento concreto sarà la potatura dell’area esterna, prevista per la prossima primavera. "Si tratta di un’operazione necessaria per iniziare a ripristinare la fruibilità dell’area e dare un segnale tangibile dell’avvio del progetto", continua il primo cittadino.

Per garantire la sostenibilità economica della riqualificazione, il Comune punta a intercettare finanziamenti esterni, partecipando a bandi pubblici e privati, tra cui quelli promossi dalla Compagnia di San Paolo. "Oggi strumenti come i bandi sono fondamentali per realizzare interventi significativi senza gravare sul bilancio comunale. Li abbiamo già utilizzati in altri ambiti e intendiamo sfruttarli anche per questo progetto".

La riqualificazione dell’ex casetta di "Green Heron" risponde a un’esigenza concreta della comunità. "L’obiettivo è offrire nuove opportunità alle associazioni e realtà del territorio, creando un polo di aggregazione e partecipazione", conclude Corrado.

L’Amministrazione comunale si pone come traguardo quello di ottenere la fattibilità del progetto entro la fine dell’anno, con l’auspicio di trasformare un edificio inutilizzato in un punto nevralgico per la vita sociale e culturale della città.

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