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Angela Schifino lancia l’allarme: l’Italia è in pericolo!

Mentre i cittadini attendono marciapiedi e illuminazione pubblica, la consigliera comunale lotta contro l’autonomia differenziata come se fosse al Senato. Prossima fermata: Palazzo Chigi?

Angela Schifino

Angela Schifino

C’è stato un tempo in cui i consiglieri comunali si occupavano di cose banali come le buche nelle strade, l’illuminazione pubblica e la gestione dei rifiuti. Poi è arrivata Angela Schifino, che ha deciso di portare Settimo Torinese direttamente al centro del dibattito geopolitico mondiale.

Mentre i comuni mortali si preoccupano delle strisce pedonali scolorite e del mercato di via Primo Levi, lei si schiera in prima linea contro l’autonomia differenziata, quella riforma che – a detta sua – distruggerà l’Italia più di Attila e della crisi del '29 messi insieme. Lo fa, mettendoci pure la faccia, in una recente pubblicazione "edita" on line dal gruppo consigliare del Pd.

Perchè Angela non è una semplice consigliera comunale. No, lei è "Consigliera Locale Europea (BELC)", un titolo che trasuda autorevolezza anche se nessuno ha ancora capito esattamente cosa significhi e c'è un po' il dubbio che si tratti di una banale e mediocre "medaglia di cartone". Poi va interpretata e lei lo fa...

Un po’ ambasciatrice, un po’ deputata, un po’ interprete delle profezie di Nostradamus, la Schifino ha deciso di illuminare i settimesi su un tema di scottante attualità… Applausi a scena aperta da mezza città che l'altra settimana per leggere quel che diceva han mandato in tilt tutti i server italiani. L'han letta tutti tranne in via Pascoli e al villaggio Fiat dove la corrente elettrica va e viene. 

Con piglio da statista un manifesto che neanche un ministro avrebbe saputo scrivere o osato firmare.

151 anni di storia nazionale riassunti in una dichiarazione, con riferimenti addirittura al deputato Billia (sì, proprio lui, l’idolo delle folle di Settimo Torinese). Insomma: il Paese è in pericolo! Lo dice Schifino.

Ma perché fermarsi all’autonomia differenziata se si può trasformare un consiglio comunale in una conferenza internazionale? Perché non andare oltre?

Una risoluzione sulla crisi in Medio Oriente? Un’ordinanza per regolamentare l’export di gas in Europa? Un protocollo d’intesa tra Settimo e Washington per la stabilità del dollaro? Se si tratta di grandi temi, allora tanto vale puntare al Nobel per la Pace.

Nel frattempo, i cittadini di Settimo continuano a interrogarsi su quando verranno sistemate le strade dissestate, se le piante assetate continuaranno a morire e se i trasporti miglioreranno prima del Giubileo del 2050. Ma queste sono inezie, questioni di basso profilo. Il vero problema è che la Lega è tornata Lega Nord e l’autonomia differenziata spezzerà l’Italia.

E quindi, cari settimesi, sappiatelo: mentre voi vi preoccupate per le code in tangenziale, Angela Schifino veglia su di voi, lottando per la tenuta dell’intero sistema-Paese. Perché qui non si discute di parcheggi o di sicurezza urbana, ma del futuro dell’Italia intera.

E forse, chissà, domani potrebbe arrivare anche una dichiarazione su un tema ancor più globale. Magari un appello per la riforma del Consiglio di Sicurezza dell’ONU? Perché non sulla Nato? O una mozione urgente sul cambiamento climatico?

Volete mettere la soddisfazione di avere una consigliera che combatte per la stabilità nazionale?

Angela Schifino

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