Cerca

Attualità

Le letterine dei bambini riempiono l’ufficio postale di Rondissone di magia e sorrisi

I piccoli della scuola scoprono la gioia di scrivere a Babbo Natale

Babbo Natale

I bambini hanno spedito le letterine a Babbo Natale dall'ufficio postale

Un’atmosfera di magia e dolcezza ha avvolto l’Ufficio Postale di Rondissone questa mattina, trasformandolo in un luogo dove i sogni dei più piccoli prendono il volo. I protagonisti di questa giornata speciale sono stati i bambini della Scuola dell’Infanzia Arcobaleno e della Scuola Primaria Collodi, che, accompagnati dalle loro insegnanti, hanno varcato le porte dell’ufficio con in mano le loro preziose letterine per Babbo Natale.

L’entusiasmo era palpabile nei loro occhi curiosi e sorridenti mentre depositavano con cura i loro desideri nella cassetta della posta. Piccole mani stringevano fogli colorati, disegni fatti con amore e parole sincere indirizzate a chi, in questo periodo dell’anno, sa far battere forte il cuore dei bambini. Le maestre, complici e attente, hanno guidato i piccoli alla scoperta di una tradizione che non conosce tempo, quella di scrivere una lettera, sperare e sognare.

L’Ufficio Postale di Rondissone, addobbato a festa per l’occasione, ha accolto i piccoli con calore e sorrisi, regalando loro un momento indimenticabile.

Poste Italiane, con l’iniziativa, non ha solo portato gioia ai bambini, ma ha saputo unire generazioni, valorizzando l’importanza di quei gesti semplici e autentici che il Natale ci ricorda ogni anno.

Un ringraziamento speciale va alle maestre, ai direttori didattici e al personale scolastico, che con impegno e collaborazione hanno reso possibile questa giornata. Un plauso anche ai dipendenti dell’ufficio postale, che con il loro supporto hanno creato un’esperienza indimenticabile, dimostrando come la magia del Natale possa davvero prendere vita.

Questi momenti non sono soltanto un rito: sono memorie che restano impresse e insegnano ai più piccoli il valore della speranza, della condivisione e della tradizione. L’eco delle risate e dei saluti dei bambini mentre uscivano dall’ufficio postale, fiduciosi che Babbo Natale leggerà le loro parole, è il regalo più bello che questa giornata potesse lasciare.

Il Natale, con le sue luci e il suo calore, si riconferma così un ponte tra passato e presente, dove anche una semplice lettera può diventare il simbolo della gioia più pura.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori