Cerca

Attualità

Dopo 24 anni, nel paesino del Canavese chiude lo storico negozio di alimentari

Il Sindaco: "Ci mancherà la tua umanità, fatta di sorrisi e gesti quotidiani"

Dopo 24 anni, nel paesino del Canavese chiudo lo storico negozio di alimentari

Il Canavese perde uno dei suoi storici negozi di alimentari: l’attività della signora Patrizia Grosso, storica commerciante di Levone, negli scorsi giorni ha ufficialmente chiuso i battenti. 

Oggi è una di quelle date che in qualche modo lascia addosso quella sensazione di malinconia che porteremo con noi per lungo tempo” commenta via social il sindaco di Levone Massimiliano Gagnor. 

Il negozio della signora Patrizia, conosciuta da tutti in paese come “Patti”, per ben 24 anni è stato presente sul territorio, a servizio delle nemmeno 500 anime che abitano in questo angolo di Canavese. 

Al di là di tutti quegli aspetti antecedenti o conseguenti la sua decisione di chiudere una parte della vita ed aprine un’altra (parole sue), come Levonese e come Sindaco vorrei dedicarle un pensiero che credo sia condiviso da chi, in tutti questi 24 anni, ha avuto modo di conoscerla e frequentare il suo negozio” aggiunge Gagnor, che sul suo profilo social ha pubblicato un lungo post indirizzato proprio a Patrizia, una delle protagoniste del commercio levonese.  

La foto del negozio di alimentari della signora Grosso pubblicata dal sindaco di Levone Massimiliano Gagnor

Avere un’attività in un paese come Levone non è stato solo svolgere un lavoro dietro a un bancone - comincia il primo cittadino - ma è significato essere quella figura, quella presenza che offriva ai Levonesi una concreta certezza non solo di carattere alimentare ma soprattutto umano, intimo e personale”.

Vado fino dalla Patti…!”. È al suono di queste parole che moltissimi residenti sapevano che ci sarebbe stato qualcosa di buono in tavola. 

“A me personalmente - continua Gagnor -  ricorda i miei figli che partivano da casa con la banconota stretta gelosamente nella mano e ritornavano con il sacchetto con dentro quel pacchetto che ancora chiudevi alla “moda di una volta” con la pinzatrice e la piega, con il resto fatto anche di qualche dolcetto o caramelle e la cotenna del prosciutto da lasciare al  gattino”.

Il sindaco di Levone, Massimiliano Gagnor, ha ricordato il negozio della signora "Patti" con un lungo post sui social

Levone, con la chiusura dell’alimentari della signora Grosso, non solo perde un pezzo dello storico commercio di vicinato, ma anche un’attività a cui sono legati i ricordi di moltissimi residenti. 

Ecco, “la Patti” è quello che ci mancherà di più - aggiunge il Sindaco - La mancanza di quella umanità fatta di gesti, parole e sorrisi che non si trovano nei supermercati dove siamo stati e saremo semplicemente il numero 327 da servire. Ma alla malinconia si contrappone il sorriso della consapevolezza di un nuovo inizio. Il passaggio a quel “meritato riposo” conseguente alla tua presenza 6 giorni su 7 dietro al tuo bancone. Forse è proprio per questo che anche lui si è guastato. Era il modo di dirti “Patti basta, la tua mamma ha bisogno di te”. E per questo vogliamo, insieme e semplicemente, dirti con un sorriso sincero: “Grazie di tutto. Desideriamo offrirti i nostri più grandi e sinceri auguri per il futuro tuo e della tua famiglia”.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori