Carnevale di Ivrea. L'appuntamento "clou" è per domani con la prima delle tre giornate della battaglia delle arance che quest'anno rischia di trasformarsi anche, toh guarda, in battaglia politica.

Sentite un po' questa. Chi si sta preparando da giorni per tirare come se non ci fosse un domani?

Udite, udite, niente meno che il presidente della Regione Alberto Cirio di Forza Italia. Lo sa già mezza giunta a cominciare dal sindaco. Lo sanno i vigili urbani ma è acqua in bocca sul carro che lo farà salire, per motivi di sicurezza... Almeno questo è quel che si sta dicendo...

Sarà un caso, ma tra poco meno di 4 mesi si vota per il rinnovo del consiglio regionale e lui è il candidato alla carica di governatore per il centrodestra. Pensare che la sua presenza possa passare inosservata sarebbe quantomeno "anomalo". E delle due l'una: o non aveva nulla da fare, o sarà una giornata di campagna elettorale...

In ogni caso non sarà l'unico politico a indossare una delle casacche delle nove squadre di aranceri.

In strada anche l'onorevole Alessandro Giglio Vigna della Lega con i colori dei Tuchini del Borghetto e il consigliere regionale del Pd Alberto Avetta con la casacca degli Scacchi.

Nei Tuchini il sindaco di Ivrea Matteo Chiantore (Pd), sua moglie, la consigliere comunale Fiorella Pacetti e l'assessore al Bilancio Fabrizio Dulla.

E se il capogruppo del Pd Emanuele Longheu  tira nell'Asso di Picche, l'assessore ai Lavori pubblici Francesco Comotto è uomo fidato dei Mercenari.

Alle scorse edizioni aveva partecipato anche Davide Caseleggio,  figlio di Gianroberto fondatore sul carro de "I Falchi del Castello".

Insomma la battaglia potrebbe andare ben oltre il semplice lancio di agrumi, ma per trasformarsi in una vera anticipazione delle elezioni regionali, minimo minimo, dovrebbero scendere in pista anche Chiara Gribaudo e Daniele Valle.

La battuta che gira di telefonino in telefonino dicono sia del consigliere regionale Gianluca Gavazza, ma non ne abbiamo la certezza...

"Tomàtica (così chiama Cirio, ndr) sarebbe più a suo agio alla battaglia dei pomodori di  Buñol i n Spagna ".

E "Tomàtica" in dialetto piemontese significa "pomodoro".