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Denuncia il calciatore per revenge porn: "ma il magistrato mi ha scoraggiato a lottare"

Caso Demba Seck: il pm è al momento sotto inchiesta, intanto Veronica Garbolino ha deciso di raccontarsi a Repubblica

Veronica Garbolino ha deciso di raccontarsi a Repubblica

Veronica Garbolino ha deciso di raccontarsi a Repubblica

Veronica Garbolino ha deciso di raccontare. È lei la ragazza ciriacese che aveva denunciato il calciatore senegalese Demba Seck, che attualmente gioca nel Torino. Al centro dell'accusa un episodio di revenge porn. Da un punto di vista giudiziario la situazione non è evoluta: recentemente, per Seck è arrivata l'archiviazione ancora prima del processo.

Veronica aveva scoperto di essere stata filmata di nascosto durante un rapporto col calciatore e l'aveva denunciato. L'archiviazione del processo è avvenuta dopo un accordo tra lei e Seck. Mentre siglava l'accordo, però, Garbolino non sapeva che Seck avesse diffuso i filmati.

Il calciatore del Toro Demba Seck

Il calciatore, infatti, aveva spedito i video a un amico e a un altro calciatore, con cui si era scambiato commenti come "Ahahah", "Figa questa", "Che animale", "Questa sera mangiamo ancora". 

Sotto accusa è finito pure il pm che indagava sulla vicenda. La Procura di Milano sospetta che il magistrato avrebbe infatti cancellato i video intimi dal cellulare del calciatore granata. Ad ogni modo, Veronica ha deciso di raccontare la sua vicenda in una lunghissima intervista a Repubblica.

L'intervista a Rep

"Vorrei che leggendola anche solo una ragazza trovasse il coraggio di denunciare" ha detto Veronica a Rep. Dopo l'archiviazione, la ragazza ha raccontato di essersi sentita "delusa. Speravo che un fatto del genere generasse un movimento anche a livello di opinione pubblica. Questa cosa mi ha segnata per sempre".

Garbolino ha raccontato anche del presentimento di vedersi appiccicata addosso proprio dall'opinione pubblica lo stereotipo di "ragazza facile". In gergo si chiama victim blaming: è quella tendenza fin troppo diffusa con cui, dopo un episodio di molestie o di violenza sessuale, spunta sempre qualcuno che dice: "Beh... se l'è andata a cercare...".

Con un post su Instagram Veronica ha esortato le ragazze a denunciare

Grande accoglienza è stata riservata alla ragazza dai Carabinieri di Cirié: "Il maresciallo, dopo avermi ascoltata, mi ha detto: Veronica, stai tranquilla che faremo tutto il possibile per farti avere giustizia". Altra storia con la magistratura: "Con il pm invece è andata diversamente..." ha detto Garbolino a Repubblica.

Ebbene, la ragazza racconta di come il magistrato le avrebbe "suggerito di non procedere oltre. Diceva che avrei potuto ottenere una lettera di scuse da Demba Seck, che il processo sarebbe stato pesante. Mi ha scoraggiato a lottare". 

Dopo tutta la pressione psicologica subita nel corso di quest'anno, Veronica ha scelto di trasferirsi momentaneamente a Los Angeles, negli Stati Uniti. 

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