Il sindaco diventa rapper: questo video è il più bello che vedrete in giro

Siamo giunti all'ultima giornata degli Alto Canavese Games. Tra torte in faccia ai sindaci, sport e convivialità, in questi tre giorni ha preso piede una manifestazione che ha saputo divertire grandi e piccini. A partecipare alla competizione c'erano sedici squadre di altrettanti comuni canavesani.

Ebbene, una di loro ha deciso anche di costruire un inno. Che si sa, in tempi di contesa sportiva favorisce l'unità e rafforza l'identità della squadra. La squadra è quella levonese, comune forse tra i più piccoli a partecipare al torneo eppure agguerritissimo.

Il video dell'anno

L'inno è tutto da sentire: le note sono quelli di "Dove si Balla", di Dargen D'Amico, ma è il testo ad essere, come si dice in gergo, tanta roba. "Mi piace Levone com'è, e pure un alieno lo ama" comincia il pezzo, che per la strumentale aggressiva è tranquillamente ascoltabile in discoteca.

La canzone è un sano esempio di "patriottismo levonese": ci sono le vigne, la big bench, le masche, il Santuario della Consolata. Ma la parte più bella arriva al minuto 2.10. Chi non poteva mancare, infatti, in un pezzo costruito per essere l'inno di un paese, era... il sindaco! 

Il sindaco diventa rapper

"Normalmente faccio il sindaco a Levone / e dei giochi siamo stati vincitori / siamo caldi come boiler carichi a molla / sempre pronti a far bordello guarda che macello!". Comincia così la strofa che Massimiliano Gagnor, sindaco del paese e presidente del Land Rover Club, ha registrato per la canzone di promozione dell'evento.

Perché alla fine lo sport implica anche questo: capacità di portare in alto la bandiera del proprio Comune senza rinunciare alla spensieratezza e alla voglia di far festa. 

"L'idea? E' nata in maniera spontanea"

"L'dea è nata in maniera spontanea - ci racconta Gagnor a telefono in diretta da Rivara - alle riunioni di preparazione alla partecipazione ai giochi. La ragazza che doveva partecipare al concorso canoro l'ha proposto e noi abbiamo accettato. Un inno levonese lo prepariamo sempre, ma quest'anno abbiamo voluto fare qualcosa di più articolato".

E così sono partiti i preparativi: "Così abbiamo registrato la base, poi le voci, e poi in municipio [ride] ho registrato la mia parte cercando di rendere la cosa il più divertente possibile". "Sei pronto per San Remo!" gli diciamo. "Ho provato a fare il rapper, anche se con scarsi risultati" sorride lui.

L'obiettivo, l'abbiamo detto, è fare festa, e gli Alto Canavese Games ne sono stati l'occasione: "Devo fare i complimenti all'amministrazione di Rivara - ci dice Gagnor - e allo staff degli Alto Canavese Games". Complimenti ai levonesi, dunque, per la creatività e la sportività che hanno saputo tirar fuori in occasione della manifestazione.