Cerca

Il caso

Il boschetto si è trasformato in luogo di ritrovo per il SESSO gay

Numerose recensioni sui siti hard

Il boschetto si è trasformato in luogo di ritrovo per il SESSO gay

Da qualche giorno abbiamo iniziato il nostro "viaggio" in questo feticcio: il sesso all'aperto, il carsex, il sesso in camporella. Fa quasi strano che, al giorno d'oggi, con tutte le app disponibili, qualcuno si ritrovi ancora all'aperto per "consumare" ma tant'è. 

È questo il feticcio degli esibizionisti, degli scambisti, delle persone di ogni orientamento sessuale che amano "accoppiarsi" all'aperto e magari anche essere guardati durante l'atto. 

La scorsa settimana avevamo parlato di una sorta di "parco del sesso" presente a Caselle, lungo i bordi del fiume Stura. Questa volta ci spostiamo a Volpiano, nella zona dei "laghetti artificiali", praticamente nei pressi del deposito dell'Eni.

Qui tra vecchie cisterne, stradine e boschetti si ritrovano gli omosessuali. La zona, infatti, è conosciuta come tale e anche sui siti specializzati viene descritta così: un luogo di ritrovo per il carsex e il sesso omosessuale tra i boschetti presenti in zona.

E, dunque, spulciando sul web, ci siamo imbattuti in alcuni siti "specializzati" che recensiscono questa zona. Uno di questi è "Annunci69" e qui le recensioni non mancano e arrivano fino ad un mese fa.

La zona, infatti, è frequentatissima da moltissimi anni. La descrizione, qui, rispetto al "sito" di Caselle è più stringata, c'è solo un "A piedi di giorno".

Le descrizioni, però, sono piuttosto esplicite. 

"Io in qualsiasi orario - scrive uno dei frequentatori un mese fa - ho trovato sempre qualcuno che mi ha fatto divertire… basta scendere dalla macchina entrare nel boschetto e inizia la festa, posto consigliato".

E poi ne arrivano altre, tutte risalenti all'ultimo mese...

"Oggi ne ho preso uno..... finalmente", "Ci vado spesso, - scrive un altro frequentatore qualche mese fa - posto tranquillo con molto punti per appartarsi..frequentato principalmente da maturi,raramente anche da qualche trav..posto consigliato".

La zona è nota anche al mondo della politica come ci racconta la consigliera di minoranza Monica Camoletto.

"Lo sanno tutti da tempo - racconta - quella è una zona dove succedono queste cose, è risaputo, ci vanno gli omosessuali da molti anni. C'è un via vai di automobili. Sono persone che non danno fastidio a nessuno, parliamo di un'area abbastanza distante dalla città, dove non passa quasi mai nessuno. Certo il via vai di auto ogni tanto si nota. Gli unici che vedono qualcosa di più sono i contadini che passano lungo quelle strade. È una zona totalmente abbandonata, a volte ci sono anche delle discariche, gente che abbandona rifiuti lì. Forse servirebbero delle telecamere?".

Le recensioni sui siti hard sono tantissime, risparmiamo qui quelle più esplicite ma è facile intuire che tipo di situazione ormai si presenti a chiunque voglia frequentare la zona anche solo per svagarsi o fare due passi.

La zona degli incontri, a Volpiano

Per carità, ognuno faccia quello che vuole ma è normale che una zona della città diventi una sorta di bordello a cielo aperto? È normale?

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori