ROMA. Pensioni: fondo giornalisti, rendimenti in salita in 2016

Buon rendimento per i comparti del Fondo pensionistico complementare dei giornalisti (Fpcgi): nel 2016, infatti, quello 'garantito' ha assicurato ricavi pari a +0,02%, il 'prudente ed il 'mix' si sono rispettivamente assestati su +4,28% e +4,39%. Ne dà notizia, con una nota, lo stesso Fondo di previdenza integrativa della categoria professionale, nella quale si sottolinea come "il cambiamento di strategia di investimento e la scelta di nuovi gestori decisi due anni fa stanno dando i risultati sperati, mentre i tre appuntamenti che avevano sollevato nei mercati più di una preoccupazione (la Brexit, le elezioni americane ed il referendum in Italia), non hanno avuto il temuto effetto negativo, anche se non sono mancati momenti di tensione". Il rendimento netto del Trattamento di fine rapporto (Tfr) è stato del +1,49%, pertanto "solo il 'garantito' non ha rispettato le attese rispetto all'andamento del Tfr mentre 'prudente' e 'mix' (sui quali si gioca maggiormente la capacità del gestore di fare scelte autonome al fine di ottimizzare i rendimenti) hanno raggiunto risultati più che soddisfacenti al termine di un anno che aveva esordito con pesantissime perdite sui mercati internazionali". "Dopo i risultati del 2016 - afferma il presidente Enrico Castelli - uno dei fattori più positivi che sta emergendo è che in due anni è cambiato il posizionamento del Fondo complementare dei giornalisti. Oggi, infatti, a differenza del passato, è in grado di garantire un buon rendimento in presenza di una minore volatilità: una buona performance e scarsa volatilità sono due ingredienti decisivi per un investimento di medio-lungo periodo come viene considerato un fondo pensione", conclude.