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12 Maggio 2015 - 18:02
Alcol
Se a dire di non bere e a spiegare i danni provocati dall'alcol sono gli adulti il messaggio probabilmente non arriva, ma se a cantarli sono gli Elio e le Storie Tese, con il loro solito stile dissacrante ma sempre diretto, forse c'è qualche speranza in più. Proprio la canzone 'Una serata speciale' degli 'Elii' è il centro della nuova campagna 'alcol snaturato' del ministero della Salute, presentata oggi nel liceo Kennedy di Roma dal gruppo e dal ministro Lorenzin, in videoconferenza vista la gravidanza ormai quali al termine.
Che quella dell'alcol tra i giovani sia una vera e propria emergenza lo dicono le cifre, presentate nell'occasione da Emanuele Scafato dell'istituto Superiore di Sanità, che vedono oltre 775mila giovani tra gli 11 e i 17 anni che consumano alcol in Italia, con il 17% di tutte le intossicazioni alcoliche che arrivano al pronto soccorso che riguarda ragazzi sotto i 14 anni. Numeri che hanno colpito per primi proprio i testimonial della campagna. ''Guardate cosa ho fatto per farvi saltare un'ora..- ha esordito Elio alla presentazione al liceo Kennedy di Roma, tornando però subito serio -. Frank Zappa, uno dei più grandi musicisti di tutti i tempi che tutti considerano un'icona della trasgressione in realtà non consumava né alcol e droghe.
Il nostro obiettivo è far capire i danni che può provocare l'alcol ai giovani''. Nella canzone, accompagnata da in video girato interamente con la 'spherical cam', che permette allo spettatore di guardare da tutte le angolazioni possibili utilizzando il puntatore del mouse, vengono esposti i danni dell'alcol nello stile dissacrante tipico del gruppo, con versi come 'Molti litri di alcolismo, una gita in ambulanza, è un nuovo tipo di turismo' ma anche 'Adolescenti, deficienti, ubriaconi'. ''Per la campagna ho letto dei dati che non conoscevo - ha raccontato Faso, il bassista -. Io ho un figlio di 13 anni, e non pensavo che ci fossero ragazzi ancora più piccoli che finiscono all'ospedale per l'alcol''.
Il gruppo, rispondendo alle domande dei ragazzi, ha poi raccontato l'esperienza vissuta in prima persona, compreso un incidente stradale avuto dal batterista Rocco Tanica sotto effetto di alcolici. 'Lì ho capito quanto sono stato stupido - ha sottolineato - e quanto sono stato fortunato''.
L'iniziativa, ha spiegato il ministro della Salute Beatrice Lorenzin in videoconferenza, nasce da un episodio di cronaca.
''Stavo visitando un pronto soccorso, e mi hanno mostrato una ragazza di 16 anni bellissima, ricoverata per essere caduta da un cubo in discoteca - ha raccontato -. Era in fin di vita ma non per la caduta, perché aveva il fegato spappolato dall'alcol. Ho voluto una campagna di comunicazione molto forte, efficace, con testimonial credibili e non convenzionali. Elio e le Storie tese hanno saputo raccogliere la sfida, e hanno scritto una canzone fantastica, con un testo divertente e ricco di informazioni''.
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