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FIRENZE. Tangenti: concessi domiciliari a Perotti

FIRENZE. Tangenti: concessi domiciliari a Perotti

Carabinieri

Il gip di Firenze ha concesso i domiciliari a Stefano Perotti, che era finito in carcere il 16 marzo per l'inchiesta sui grandi appalti. La procura di Firenze ritiene che Perotti e l'ex capo della struttura tecnica di missione del ministero delle infrastrutture, Ercole Incalza, siano i principali artefici del 'sistema': Incalza avrebbe fatto ottenere a Perotti la direzione dei lavori di appalti pubblici ricevendo in cambio consulenze 'fittizie'. Nei giorni scorsi anche a Incalza sono stati concessi i domiciliari. Perotti trascorrerà i domiciliari nella sua villa fiorentina, che più volte e' citata negli atti anche per le cene a cui ha partecipato pure l'ex ministro Maurizio Lupi. Il gip di Firenze, Angelo Pezzuti, ha accolto il ricorso dei difensori, gli avvocati Franco Coppi e Gabriele Zanobini, ritenendo che ci sia stata un'attenuazione delle esigenze cautelari, che erano legate al pericolo di reiterazione del reato e di inquinamento delle prove.
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