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08 Marzo 2017 - 11:49
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Il giudice del tribunale di Asti, Alberto Giannone, ha disposto una nuova perizia sulle intercettazioni telefoniche e rinviato il processo a carico di Ivan Comisso e Ferdinando Catarisano per l'omicidio di Luigi Di Gianni, il gestore di night di 53 anni ucciso a colpi di fucile davanti alla sua casa di Isola d'Asti il 12 gennaio 2013. Lo riferisce l'avvocato di parte civile della famiglia Di Gianni, Ferruccio Rattazzi.
"Il giudice dopo aver ascoltato le conversazioni intercettate e dopo averle confrontate con le trascrizioni in perizia, ha rilevato alcune incongruenze e discrasie. Per questo motivo - spiega il legale - il processo, con rito abbreviato, è stato rinviato al 30 marzo prossimo, quando il giudice conferirà il nuovo incarico a un altro perito".
Il pm , Delia Boschetto, aveva chiesto la condanna a 20 anni per Comisso e 18 anni per Catarisano. I due, inizialmente sottoposti a misura cautelare in carcere ad Alessandria, da giugno scorso sono liberi, ma con l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Di Gianni venne ucciso con quattro colpi di fucile davanti a casa, ad Isola d'Asti, mentre si stava recando nel locale notturno di Strevi (Alessandria) che gestiva.
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