AGLIE. Il paese piange Daniele Ferrando

Piange la comunità alladiese per la morte del suo geometra.

Piange perchè quel sorriso che dava allegria non lo rivedrà più.

Si è spento nella notte tra venerdì e sabato, Daniele Ferrando, noto professionista della città.

Un brutto male con cui combatteva già da due anni non gli ha lasciato scampo, nonostante la voglia di vivere, nonostante la sua forza d’animo. Nonostante la giovane età.

Ferrando aveva 52 anni ed una vita tutta da vivere pienamente. Così come pienamente l’aveva vissuta fino a poco prima della sua morte.

Capelli folti e scuri ed occhi allegri, Ferrando era un uomo che per il suo paese c’era sempre stato.

Per lungo tempo è stato infatti membro della commissione Edilizia del Comune.

Era molto attivo anche nel mondo dell’associazionismo.

Nel 2000, ha vestito i panni del conte di San Martino, maschera più importante del Carluvà d’Ajè, insieme alla moglie Milena.

Tra le passioni, anche il calcio che condivideva col figlio Andrea, giocatore in erba della Juventus.

Aveva anche una figlia femmina, Beatrice. Lascia anche la mamma Maria, la sorella Luciana ed il fratello Gianpaolo.

I funerali si sono svolti ieri pomeriggio in parrocchia.