AGLIE'. Alla scuola media ricreazione con calciobalilla e storia con la graphic novel del Castello Ducale

L'Avis di Agliè ha donato un calciobalilla alla scuola media. La consegna è avvenuta nel primo pomeriggio di martedì 31 marzo, alla presenza di alcuni componenti del direttivo, di una rappresentanza delle insegnanti e degli alunni e del Sindaco Marco Succio.

"La richiesta di un calciobalilla, da parte dei ragazzi, per poter trascorrere la ricreazione, era emersa in una riunione" spiega Tamara Zana dell'Avis. Detto, fatot. I donatori del sangue si sono subito attivati ed hanno anche acquistato venticinque copie del racconto a fumetti "Il Castello Ducale di Agliè – I segreti di una grande nobiltà" di Debora Grazio e Annamaria Aimone. Altre venticinque sono state acquistate dal Cap (Associazione Artigiani, Commercianti e Produttori di Agliè).

E sul libro si articolerà un progetto, dal titolo "Agliè: il Castello a fumetti", che vedrà coinvolte le varie classi seconde nei prossimi anni, unendo la didattica (con una lettura della graphic novel che vedrà la partecipazione delle autrici), all'esperienza sul campo (con visite presso la splendida residenza sabauda).

"Il progetto è basato su tre linee di interesse – spiega il docente Giancarlo Grisolano -. La prima riguarda il periodo storico trattato dal programma delle classi seconde. Una storia vissuta il più delle volte come distante da parte dei ragazzi. La seconda riguarda il linguaggio utilizzato, quello del fumetto, tradizionalmente popolare tra gli studenti. La terza linea, infine, riguarda il contesto in cui il progetto è declinato, un contesto locale che dovrebbe favorire la ricerca da parte degli alunni di un riscontro diretto, a pochi passi da casa, di quanto conosciuto in classe. Protagonista assoluto è infatti il Castello ducale di Agliè, nella sua rilevanza storica europea".