Carmagnola celebra le sue eccellenze: bovini di razza Piemontese, Giora e Porro Lungo Dolce

Carmagnola si prepara a vivere una delle sue giornate più identitarie, quelle in cui l’agricoltura e la gastronomia locale tornano protagoniste assolute. Domenica 14 dicembre, al foro boario di piazza Italia, vanno in scena la 33ª Fiera Regionale del bovino di razza Piemontese e della Giora e la 16ª Mostra mercato del Porro Lungo Dolce di Carmagnola, due appuntamenti che, alla vigilia del Natale, raccontano il legame profondo tra il territorio, i suoi allevatori e le produzioni storiche.

La Fiera del bovino di razza Piemontese, conosciuta anche come la “Bianca” per il colore quasi candido del mantello, è riservata agli allevatori e alle associazioni di settore e rappresenta uno dei momenti più attesi dell’anno per chi opera nella zootecnia di qualità. Accanto alla Piemontese trova spazio anche la Giora, la vacca a fine carriera riproduttiva che, dopo un adeguato ingrassamento, fornisce carni pregiate. Proprio dalla Giora nasce uno dei prodotti simbolo della città, il Salame di Giora di Carmagnola, inserito negli elenchi dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della Regione Piemonte e nel Paniere dei prodotti tipici della provincia di Torino.

La giornata prenderà il via nelle prime ore del mattino con l’arrivo e la sistemazione degli animali, seguita dalle valutazioni della giuria, che vedranno coinvolti anche gli studenti della sezione Agraria dell’Istituto Baldessano-Roccati, a conferma del ruolo formativo che la manifestazione continua a svolgere. A mezzogiorno sono previste le premiazioni dei primi tre classificati di ogni categoria, accompagnate dalla consegna della tradizionale gualdrappa in raso, simbolo di riconoscimento per il lavoro degli allevatori.

Accanto alla zootecnia, grande spazio sarà dedicato al Porro Lungo Dolce di Carmagnola, protagonista della 16ª Mostra mercato organizzata in collaborazione con gli studenti dell’Istituto Baldessano-Roccati. Si tratta di un ortaggio che ha ottenuto il riconoscimento di Prodotto Agroalimentare Tradizionale e che è apprezzato per la sua particolare tenerezza, il sapore delicato e la facile digeribilità. Durante la giornata il pubblico potrà partecipare a degustazioni gratuite, riscoprendo uno dei simboli dell’orticoltura carmagnolese.

L’evento si inserisce in un contesto più ampio, con esposizioni di macchine agricole, prodotti e attrezzature per il settore zootecnico e cerealicolo, la mostra dei piccoli animali “Fattoria in città”, il mercato degli hobbisti in viale Garibaldi, il Mercantico in corso Matteotti e il mercato ambulante straordinario di Natale in via Valobra. Tra i momenti più attesi, anche la degustazione gratuita del panino con cotechino di Giora, che unisce allevamento e tradizione gastronomica in una formula molto apprezzata dal pubblico.

La mattinata di domenica sarà arricchita da un appuntamento istituzionale e culturale. Alle 11, alla Torre Scarpata, è infatti in programma l’inaugurazione dell’Antenna MAB UNESCO, dedicata alla Riserva della Biosfera “CollinaPo”, riconosciuta dall’UNESCO nell’ambito del programma Man and the Biosphere, che promuove la tutela del patrimonio ambientale e paesaggistico in un’ottica di sviluppo sostenibile.

Il calendario degli eventi non si esaurisce con la domenica. Mercoledì 17 dicembre, sempre al foro boario di piazza Italia, si terrà la tradizionale asta dei bovini piemontesi, un momento di incontro e confronto per allevatori provenienti da tutto il Piemonte, accompagnato anche in questo caso da degustazioni gratuite.

Un fine settimana che, a Carmagnola, diventa così occasione per raccontare un modello agricolo che unisce qualità, tradizione e trasmissione del sapere, mantenendo vivo il legame tra passato e futuro del territorio.

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