Cerca

Spettacoli

La storia di Paolo, giovane uomo che nel 1942 partì per la guerra in Russia

Il terzo appuntamento della stagione teatrale al Garybaldi messo in scena da Renato Cavallero e Giuseppe Caradonna

Renato Cavallero e Giuseppe Caradonna

Renato Cavallero e Giuseppe Caradonna

Dettagli evento

Il terzo appuntamento della stagione del teatro Garybaldi di Settimo Torinese andrà in scena sabato 18 febbraio, con lo spettacolo "Nove Giorni - La Storia di Paolo che tornò dalla guerra a in Russia", messo in scena dai settimesi di Teatrovillaggioindipendete, con Renato Cavallero e Giuseppe Caradonna.

"Sono quelle storie di uomini semplici, uomini che se non li conosci non ti accorgi nemmeno che ci sono, perché stanno in disparte, timidamente in disparte... poi un giorno capita, per caso, che si commenta un fatto storico della nostra Italia e ti raccontano qualcosa avvenuto tanti anni, lontano nel tempo, e allora, ti accorgi che hanno un passato importante e intenso. E chiedi: "ma davvero sei stato in Russia durante la guerra?" - dicono da Teatrovillaggioindipendente - e allora senti una frase che non ti aspetteresti mai: "mi ricordo tutto, dal primo giorno che sono partito da casa fino a quando ci sono ritornato". Ci si ferma e non si può fare altro che ascoltare per ore". 

"Questo spettacolo è la storia di Paolo, un giovano che il 25 luglio del '42 parte per la guerra in Russia, suo malgrado. È la storia di Paolo, a cui viene rubata la giovinezza. Un ragazzo come tanti che avrebbe voluto sognare ciò che i giovani da sempre sognano: innamorarsi, divertirsi ed essere libero - continuano - ma in quegli anni imperavano la dittatura e un conflitto mondiale. Paolo non ne ha parlato per tantissimi anni, ha tenuto dentro di sé ciò che aveva vissuto. Poi un bel giorno scrive e racconta. Forse doveva solo liberarsene, o forse ha pensato che noi potevamo farne qualcosa: imparare che tutte le guerre sono inutili".

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori