CHIVASSO. Duecento mila euro spesi per gli acquisti

Duecento mila euro spesi per gli acquisti a Chivasso.

E' soddisfatto, Giovanni Campanino, presidente dell’Ascom chivassese.

Dopo le polemiche e i tira e molla con l’amministrazione comunale del sindaco Claudio Castello e dell’assessore Pasquale Centin, il concorso di Natale organizzato dai commercianti e snobbato dalla Giunta, che ha negato il contributo che era stato richiesto,  tutto sommato ha dato i suoi frutti. A stilare un bilancio, a distanza di un mese dall’iniziativa, è lo stesso presidente Campanino.

“Acquista e Vinci a Chivasso” ha permesso di portare a casa, per 35 fortunati chivassesi, altrettante biciclette messe in palio con l’iniziativa. Sono stati 21.200 i “clicca e vinci” giocati, mentre in totale sono 212 mila gli euro investiti in acquisti nei negozi aderenti all’iniziativa.   

“Non possiamo nascondere la grande soddisfazione per il risultato dell’iniziativa “Acquista e Vinci a Chivasso” - inforca Campanino, nel suo Diario del Presidente affidato ai social -. I numeri sviluppati sono andati ben oltre le nostre più rosee aspettative.

Un importo in scontrini giocati superiore ai 200.000 euro per questa prima edizione della lotteria istantanea dei negozi di Chivasso. Il numero raggiunto è il frutto della coesione e della determinazione degli esercenti che hanno aderito e si sono spesi per promuovere il progetto alla propria clientela. Complimenti a loro per il risultato che hanno conseguito.

Dall’incontro svolto l’altra sera con gli operatori commerciali aderenti siamo usciti con alcune certezze: la volontà di ripetere l’iniziativa, alcune idee per migliorare la comunicazione alla clientela e la certezza di poter contare su un numero di adesioni addirittura superiore a quello attuale, in virtù del successo della prima edizione.

Naturalmente, come sempre, le nostre porte sono aperte a tutti, perché l’Associazione dei Commercianti di Chivasso è per sua natura una organizzazione sempre inclusiva e mai esclusiva”.

“Un ringraziamento importante - conclude Campanino - va indirizzato alla Camera di Commercio di Torino, al main sponsor Mcdonald e agli sponsor che hanno sostenuto il progetto permettendone la sua realizzazione.

Tenere i negozi aperti, la città viva e i riflettori accesi sul commercio tradizionale restano i nostri principali obiettivi”.