Cerca

Cronaca

Brutto incidente a San Giorgio. Un ferito grave. Atterra l'elisoccorso

Un ferito grave dopo un tamponamento al semaforo tra la Sp53 e la Sp51 per Ciconio. Da quando è stato chiuso l’ingresso ovest, la circonvallazione è diventata una trappola. I cittadini lo ripetono da anni: serve una rotonda, prima di contare altri morti.

È successo un paio d’ore fa all’incrocio tra la Strada provinciale 53 (la circonvallazione di San Giorgio Canavese, direzione Caluso–Ozegna) e la Sp51 per Ciconio. Un punto tristemente noto per chi percorre ogni giorno questa strada. Qui, infatti, gli incidenti si ripetono con inquietante regolarità.

La dinamica non è ancora del tutto chiara, ma da quanto si è potuto ricostruire sembra si tratti di un tamponamento al semaforo. L’impatto è stato violento: una persona è rimasta ferita in modo serio. È stata stabilizzata sul posto dai volontari della Croce Rossa e poi caricata in barella sull’ambulanza, in attesa di essere trasferita con l’elisoccorso.

La scena, come sempre, è di quelle difficili. Lampeggianti, sirene, traffico deviato e curiosi a distanza, perché avvicinarsi era praticamente impossibile senza intralciare i soccorsi. Ancora una volta, lo stesso incrocio maledetto torna protagonista di un nuovo incidente.

fotot

foo

foto

foot

Da quando è stato inibito l’ingresso ovest in San Giorgio, questo tratto è diventato l’unica via d’accesso per molti automobilisti. Il traffico è aumentato in modo impressionante, le auto sfrecciano nonostante i limiti e i semafori sembrano un consiglio più che un obbligo.

La circonvallazione di San Giorgio, nata per migliorare la viabilità, si sta trasformando in una strada ad alto rischio, un percorso dove si contano già troppi feriti e troppi morti. La gente lo ripete da mesi, da anni forse: serve una rotonda. Non un progetto, non un piano, ma una rotonda vera, subito, che obblighi a rallentare.

Insomma, lo dicono tutti, e periodicamente arriva la conferma: questa circonvallazione è una trappola. E finché non ci sarà una rotonda, continuerà a mietere vittime.

IN AGGIORNAMENTO

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori