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Costume & Società

"La vita è troppo breve per vestirsi male". La storia di Valery Coda, la stilista che ha trasformato la passione in brand (VIDEO)

Da "Temptation Island" a "Uomini e Donne", un percorso che ha forgiato la sua visione della moda e del mondo

I sogni, la passione e una determinazione incrollabile sono forze che possono davvero portarti lontano, ed è proprio così che nasce la storia di Valery Coda. Una giovane stilista che, partendo dalla Valle di Susa ha trasformato il suo sogno in un brand esclusivo e ricercato.

Il suo atelier, situato a Villar Dora in Via Cuminie 22, si mostra a noi come un microcosmo in cui ogni stoffa, ogni filo, ogni cucitura raccontano una storia unica. È il rifugio dove Valery ha dato forma ai suoi sogni, dove le sue notti passate a disegnare, tagliare e cucire si sono trasformate in realtà, portando alla luce capi unici.

Entrando nel suo atelier, l'atmosfera che si respira è subito avvolgente, intima, elegante, e vibrante di una creatività che non smette mai di fiorire. "Qui realizziamo capi esclusivi, in numeri limitati, che spaziano dalla maglieria, perfetta per eventi speciali, agli abiti su misura", racconta Valery.

Nell'atelier c'è un angolo speciale, un luogo dove la stilista prende le misure, consiglia tessuti, e crea abiti originali, pensati per: cerimonie, matrimoni, o qualsiasi altra occasione in cui la bellezza e l'eleganza non possano passare inosservate.

Tra i tanti abiti esposti troviamo anche il primo abito che ha creato, quello che mai venderebbe e che segna l'inizio di un viaggio che continua a crescere, a evolversi, ma che porta sempre con sé la passione di una ragazza del territorio, che ha saputo farsi strada nel mondo della moda.

Valery Coda nel suo atelier 

Valery ha iniziato a lavorare nel 2021, dopo essersi laureata in Design allo IAAD di Torino. Durante il periodo del Covid, ha iniziato a realizzare abiti su misura e, nel 2023, ha deciso di aprire la partita IVA, trasformando la sua passione in un'attività vera e propria.

"La moda è spesso vista come qualcosa di frivolo, ma per me è un mezzo di comunicazione potente", racconta mentre ci mostra la sua inseparabile macchina da cucire.

Valery, sin da piccola, ha vissuto la moda come un modo per esprimere se stessa ma anche e soprattutto come un veicolo per regalare gioia e sorrisi agli altri.

Un aspetto fondamentale del percorso di Valery è stato il supporto della sua mamma, Antonella, che non solo le ha sempre dato forza, ma l'ha anche spronata a vivere esperienze televisive. Già, perché il volto di Valery sarà sicuramente noto a molti perché la giovane ragazza pimontese, oltre ad aver preso parte a piccoli ruoli nei film e qualche pubblicità, è stata protagonista di due programmi molto noti, parliamo di “Uomini e Donne" e "Temptation Island".

Due esperienze che hanno inciso fortemente nella formazione della giovane Valery, aiutandola a vincere la timidezza, a confrontarsi con le proprie paure e a conoscere meglio se stessa.

Mamma Antonella che, come detto, è una figura fondamentale per Valery, oggi è anche la sua manager: "Da piccola, Valery ha partecipato a pubblicità e piccoli ruoli. Poi ho preso io l’iniziativa e l’ho iscritta a 'Uomini e Donne', il giorno seguente mi hanno subito chiamata per dirmi che era stata presa e lì è iniziata la sua nuova avventura. E’ giovane, bellissima, è giusto che viva queste esperienze”.

Dal canto suo Valery inizialmente era titubante: "Non seguivo tanto la TV  - racconta - e mi spaventava entrare in un mondo così diverso dalla mia zona di comfort". Tuttavia, ad esperienza conclusa, ammette di sentirsi arricchita e cambiata.  

Quante volte ci siamo chiesti, guardando un reality show, se tutto quello che vediamo è davvero autentico, se i protagonisti sono loro stessi o se semplicemente stanno “recitando una parte”.  

“È tutto vero, non è recitato – risponde Valery  – il mondo televisivo è  come il mondo reale, ci sono persone più simpatiche, altre meno. C'è chi si fa notare, chi si fa da parte, chi in effetti partecipa con l’intenzione di “recitare una parte”, chi indossa delle maschere, ma alla fine è tutto come fuori: una realtà che ti dà possibilità, che ti permette di accentuare la tua personalità. Io sono stata me stessa.”

Valery con mamma Antonella 

Parlando di Temptation Island, l’esperienza di Valery è stata intensa, lontana dalla sua routine quotidiana, senza cellulare, senza il contatto con il mondo esterno. Un’esperienza che lei ha descritto come “detox dal mondo, a volte stare senza cellulare e contatti esterni per un po’ fa bene - racconta -  abbiamo creato un gruppo forte, con le ragazze ho legato molto, si è creata una solidarietà molto bella. C’erano momenti di difficoltà, soprattutto quando ti mancava la tua famiglia, ma alla fine è stata un’esperienza che mi ha fatto bene.”

E sebbene Valery fosse lì nel suo ruolo di tentatrice, l’esperienza per lei è stata molto più che un semplice gioco di attrazione. "Forse l'unica tentazione che ho avuto è stato il cibo -  dice ridendo - ho preso tre chili. Sono rimasta me stessa, ho cercato di vivere tutto con spontaneità."

Il suo spirito libero ha brillato, ed è stato proprio questo che ha reso l’esperienza unica: l’essere autentica in un ambiente che spesso tende a forzare le persone in ruoli prestabiliti.

Parlando di  Uomini e Donne invece dice “E’ stata una bella esperienza. Mi ero appena lasciata da una relazione tossica, quindi sentivo il bisogno di qualcosa che mi potesse scuotere. È stato un momento importante e Maria De Filippi è una persona splendida”.

Come reagisce una madre quando vede la propria figlia in tv? La mamma di Valery, ovviamente, è una delle sue prime sostenitrici, ma anche lei non ha potuto fare a meno di notare i cambiamenti. “Quando è tornata da Temptation Island, non la riconoscevo più – racconta -  quei giorni senza il cellulare, senza i contatti esterni, l’avevano cambiata. Era come se avesse perso la bussola. C’era un’energia strana, come se avesse bisogno di riadattarsi al mondo.”

La mamma racconta con affetto come Valery, tornata a casa, si sia sentita più fragile, come insicura rispetto a quelle settimane trascorse in un ambiente altamente protetto, circondata da telecamere, operatori etc. 

Quei giorni lontano dalle sue abitudini hanno avuto un grande impatto sulla vita e, dopo qualche tempo, Valery è tornata più forte di prima, pronta a proseguire il suo percorso con il suo brand. Quella riflessione su se stessa, quella connessione profonda con le proprie emozioni, le hanno dato la forza di concentrarsi su ciò che ama, sulla sua passione per la moda, e sull’obiettivo di continuare a crescere come stilista.

Il brand di Valery, infatti,  è intrinsecamente legato alla sua visione del mondo. "La mia missione è far sentire ogni donna bella e sicura di sé. Il nostro logo, il sole, rappresenta la luce che vogliamo portare nelle vite degli altri", spiega.

Ogni abito che Valery crea è pensato per essere un simbolo di eleganza, forza e bellezza e qui entra di nuovo in gioco la madre con il suo motto: "La vita è troppo breve per vestirsi male”.

Concludendo, il viaggio di Valery, giovane stilista e imprenditrice, è solo all'inizio, e promette di continuare a sorprendere con la sua creatività e la sua visione della moda, sempre accompagnata dal supporto della sua famiglia e dalla forza delle sue esperienze personali. E mamma Antonella ci lascia con un monito: “ l’ho iscritta ad altri provini, magari presto la rivedrete in TV”.

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